Teverola (Caserta) – L’assessore alla Pubblica istruzione, Edilizia scolastica e Cultura del Comune di Teverola, Mariarosaria Colella, è stata vittima di gravi insulti sessisti a mezzo social, tramite un account falso su Instagram. “Sono amareggiata e rattristata”, ha commentato la giovane amministratrice, anche se non si tratta del primo episodio, come la stessa spiega: “Già in passato, da quando ricopro questo ruolo, ho dovuto subire offese gratuite e cattive. Sembra che ormai sia consuetudine per noi donne in politica dover essere trattate come amministratrici di serie B. Non è così, e sono stanca di doverlo spiegare ogni volta. Ho sporto denuncia per dare una segnale: non tollererò che un vigliacco nascosto da un profilo falso si possa sentire in diritto di sparare offese gratuite e meschine. Andrò fino in fondo a questa vicenda”.
Vicinanza e solidarietà all’assessore, che ha mostrato il vergognoso messaggio anche tramite il suo profilo social, dimostrata da tanti attestati di stima arrivati dalla comunità cittadina. “Mariarosaria è una ragazza giovane, caparbia e abile. Alla sua prima esperienza politica sta ricoprendo il ruolo di assessore della mia amministrazione – ha detto il sindaco Tommaso Barbato – in maniera egregia, in un ramo delicatissimo. Oggi, tramite social, un vigliacco leone da tastiera, nascosto dietro un falso account, l’ha gratuitamente ricoperta di insulti sessisti. Se pensano di fermarla così, se credono di ferirla, non la conoscono affatto. Io e tutta la mia amministrazione le siamo accanto, pronti a sostenerla in ogni sua battaglia”.
Ad esprimere solidarietà, insieme al sindaco, l’intera amministrazione targata “Futura per Teverola”: “Esprimiamo piena vicinanza e solidarietà all’assessore Mariarosaria Colella, vittima di assurdi e gratuiti insulti sessisti a mezzo social. Siamo disgustati, increduli e sconcertati nel dover essere costretti a commentare un fatto tanto gretto e vergognoso nel 2020. L’assessore Colella è una brillante giovane amministratrice che sta svolgendo meravigliosamente il suo compito nonostante sia alla prima esperienza politica e abbia in carico una delega difficile come la Pubblica Istruzione. Non tollereremo alcuna forma di sessismo e discriminazione di genere durante il nostro mandato. Supporteremo la sua denuncia in ogni sede”. IN ALTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA