Aversa (Caserta) – Emergenza strisce blu, emergenza sosta controllata ad Aversa dove a farla da padrone sono solo e sempre, oramai da tempo, i parcheggiatori abusivi che, negli ultimi tempi, sono arrivati ad estorcere anche 5 euro per una sosta. Eppure, nel maggio scorso, otto mesi fa, c’era stata l’assegnazione provvisoria; quella definitiva a luglio, mentre ad ottobre si doveva addirittura sottoscrivere il contratto. Ma, per vedere la Publiparking (la società che si è aggiudicata la gara) ad Aversa sembra essere necessario rivolgersi a “Chi l’ha visto?”.
A far arenare l’ennesima gara conclusa, come avvenuto con quella dell’igiene urbana o la redazione del Puc, sarebbe un “malinteso” tra due dirigenti, il comandante della Polizia municipale, Stefano Guarino, e la segretaria generale del Comune, Anna Di Ronza, in relazione al pagamento della Tosap da parte della ditta aggiudicatrice. Nel bando sarebbe stata prevista la corresponsione del tributo, mentre una ditta del settore, prima di partecipare, avrebbe inviato una mail all’amministrazione per chiedere se doveva essere pagata la Tosap ed era stato risposto di sì, convincendo questa ditta a non partecipare. Ditta che, ora, avrebbe proposto ricorso.
Insomma, l’ennesimo caos in un settore dove sono sette anni che non si fa cassa né si regolamenta se si escludono le zone a ridosso del Tribunale di Napoli Nord in occasione degli orari di udienza. Insomma, ancora una volta un’occasione di legalità persa o, almeno, rimandata. In merito è intervenuto il consigliere comunale di “Cambiamo!”, il movimento del governatore ligure Toti, Gianluca Golia. «Il 2019 – ha dichiarato l’ex candidato sindaco del centrodestra – si è chiuso, facendo registrare l’ennesimo risultato negativo per questa amministrazione, ovvero l’ennesimo stallo sulla questione parcheggi. Altro argomento importante di cui, come consuetudine oramai, non si riesce più a venirne a capo. Il dato che aggrava ulteriormente la cosa è che la mancata gestione regolare della sosta fa registrare una drastica riduzione di entrate nelle casse comunali». «Ad oggi, – continua l’esponente dell’opposizione – il consigliere Francesco Sagliocco, presidente della Commissione Trasparenza, più volte ha convocato i dirigenti preposti ma, a quanto pare, le sedute sono andate deserte, senza aver fatto nulla, lasciando il tutto all’anno zero. L’ordinario parte anche da questo perché avere ordine per strada, inevitabilmente, infonde nei cittadini un senso di responsabilità rispetto a condotte indisciplinate».
Più ampio l’intervento del consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Alfonso Oliva, che ha dichiarato: «Il sindaco plenipotenziario, con la giunta di non eletti e non aversani, continua a lasciare non governata la nostra città, ma, soprattutto, continua a non informare la cittadinanza. Ad esempio, sono stati appaltati i lavori del mercato ortofrutticolo? È stato perfezionato il passaggio di cantiere per quanto riguarda l’igiene urbana? È stato firmato il contratto per la sosta a pagamento?». «Riguardo quest’ultimo argomento, – conclude Oliva – come consigliere di Fratelli d’Italia ho evidenziato che, oltre ad aver chiuso piazza della Pace, parcheggio fondamentale per gli avvocati ed utenti del tribunale di Napoli Nord, il ‘sindaco-assessore’ ha ‘delegato’ la gestione dei parcheggi cittadini agli abusivi che giorno e notte estorcono soldi agli aversani e non. È evidente negli ambiti più delicati un’incapacità gestionale che rispecchia il dilettantismo: purtroppo, a rimetterci è Aversa».