Mara Lapia, deputata del Movimento 5 Stelle, è intervenuta in aula alla Camera per portare all’attenzione del Parlamento la vicenda che riguarda l’ospedale “Nostra Signora della Mercede” di Lanusei (Nuoro). Stamattina 350 cardiopatici hanno iniziato una forma di protesta molto preoccupante, interrompendo i farmaci salvavita: questo perché otto anni fa dalla Comunità Europea sono stati stanziati 850mila euro per costruire la sala di emodinamica.
La sala è pronta, ha passato tutti i controlli e per una sola firma mancante dalla Regione Sardegna ancora oggi non risulta aperta ed attiva. “Si tratta di un ostruzionismo vergognoso, perché ad oggi questi pazienti in caso di emergenza/urgenza ma anche in caso di interventi programmati non possono accedere alla sala di emodinamica”, commenta Lapia.
“Un fatto gravissimo – sottolinea la deputata pentastellata – che mostra un ostruzionismo politico, o forse personale, non so di cosa si tratti ma ho chiesto l’intervento sia del ministro della Salute, Roberto Speranza, e dell’assessore regionale alla Sanità, Mario Nieddu, che aveva comunque promesso di sbloccare questa vergognosa situazione. Ancora non è successo e ancora ci troviamo ad avere dei pazienti che devono arrivare a situazioni estreme per poter ottenere i loro diritti”. (10.01.20)