Aversa (Caserta) – Ambiente e Bellezza, sono gli argomenti di cui hanno parlato, mercoledì mattina, gli studenti dell’istituto superiore “Alfonso Gallo” di Aversa, nell’ambito di un dibattito organizzato in collaborazione con la libreria “il Dono” e il movimento “FridaysForFuture”, durante la “Settimana dello Studente”.
Oltre al professor Fortunato Allegro, presidente della libreria “il Dono”, hanno partecipato i delegati del gruppo “FridaysForFuture” di Napoli e di Aversa, nonché, in rappresentanza del Comune di Aversa, il presidente del Consiglio Carmine Palmiero e il consigliere Mariano Scuotri, quest’ultimo promotore dell’evento in sinergia con i rappresentanti d’istituto. “Amare la nostra città: questo il lavoro che dobbiamo continuare a fare, come rappresentanti dei cittadini nelle Istituzioni ma soprattutto come cittadini”, ha introdotto così il presidente Palmiero, sottolineando: “Così possiamo salvarci e possiamo dare una mano alla politica, quella pulita, che vuole essere servizio e non ostacolo”.
“La bellezza dei nostri luoghi, dei nostri monumenti e dei nostri centri storici, è lo strumento che maggiormente ci può salvare dalla catastrofica disattenzione al problema ambientale”, ha affermato il professor Allegro, il quale ha regalato ai ragazzi, oltre che il suo già noto bagaglio culturale di conoscenza e esperienza in ambito associativo e culturale, una carrellata di immagini dei posti più belli e allo stesso tempo più abbandonati della Città di Aversa, per far comprendere come l’amore della bellezza può ricollegarsi alla sensibilità ambientalista.
I ragazzi di “FridaysForFuture” di Napoli, Alberto Lamparelli e Domenico Barbato, hanno instaurato un dibattito interattivo con gli alunni presenti: partendo da alcune domande sul perché dell’inquinamento ambientale, hanno spiegato il cambiamento climatico e l’influenza globale della battaglia di Greta Thunberg. “La politica deve fare di più, e non deve pensare di star facendo una cosa straordinaria – ha concluso il consigliere Scuotri – quando si prende la briga di dare un seguito istituzionale alla Dichiarazione di Emergenza Climatica di FridaysForFuture, come abbiamo fatto anche ad Aversa. Dobbiamo capire di nuovo che la politica è principalmente quella che facciamo quando scendiamo in piazza con FridaysForFuture, perché lì ci stiamo impegnando a cambiare le cose, un passo alla volta”. IN ALTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA
