Nel primo pomeriggio del 6 febbraio, gli agenti della Polizia Stradale di Napoli Nord venivano inviati nell’area di servizio “San Nicola Sud”, lungo l’autostrada A1, sul territorio di San Nicola la Strada, in provincia di Caserta, dove era stata segnalata la presenza di una donna, accompagnata da una minore, poco prima abbandonata dall’occupante di un’autovettura Renault, il quale subito dopo si era allontanato.
La donna, una iraniana di 37 anni, riferiva che poco prima, dopo un violento diverbio avuto con il marito, suo connazionale, dopo averla percossa, lo stesso aveva aperto le portiere dell’autovettura e scaraventava fuori in modo brusco sia lei che la loro figlia minore di 8 anni, allontanandosi a bordo della Renault.
Accompagnata negli uffici della Stradale insieme alla figlia, la 37enne riferiva dei continui maltrattamenti subiti da lei e dalle due figlie minori (la stessa di 8 e un’altra di 15) che perduravano già da tempo e per le quali lei era stata costretta a sottoporsi a cure mediche in strutture ospedaliere per le lesioni riportate. Per paura di ripercussioni nei suoi confronti e nei confronti delle proprie figlie, aveva sempre evitato di sporgere contro il marito, fino a che, visto il perdurare del comportamento violento del consorte e preoccupata anche per le due figlie minori, si decideva a farsi aiutare dalle forze dell’ordine.
Così, d’intesa con l’autorità giudiziaria competente, veniva attivato il nuovo “Codice Rosso” antiviolenza e, insieme a personale dei servizi sociali del comune di San Nicola la Strada e ai poliziotti del commissariato di Castel Volturno, dove domicilia la famiglia, si provvedeva a prelevare dall’abitazione l’altra figlia minorenne per poi collocare la donna e le due minori in una struttura protetta, come previsto dalla nuova e vigente normativa. L’uomo, intanto, è irreperibile ed è ricercato.