I carabinieri forestali di Caserta, nel corso di un servizio di antibracconaggio, hanno rinvenuto e posto in sequestro a carico di autori ignoti, in comune di San Felice a Cancello, in località “Serra Valle”, su un terreno collinare, all’interno di un’area boscata del Parco Regionale del Partenio, una grossa trappola in ferro di forma scatolare, munita di un portello con chiusura a ghigliottina, posta nei pressi di un fosso di raccolta delle acque piovane, al fine di catturare i cinghiali attratti nella zona per la presenza dell’acqua.
All’interno della gabbia generalmente viene apposta un’esca, tipo una pannocchia di granturco, che, qualora addentata, farebbe scattare automaticamente la chiusura del portello a mezzo di una fune provvista di carrucola. Prima di procedere al sequestro della trappola, a carico di autori ignoti, si è provveduto a rendere la stessa inefficiente rimuovendo il portello con chiusura a ghigliottina. Questa tipologia di trappola viene utilizzata dai bracconieri per catturare degli esemplari vivi di cinghiale di giovane età da poter poi allevare.