All’esito di un’indagine coordinata dalla Procura di Benevento, i carabinieri della compagnia di Mirabella Eclano hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale sannita, nei confronti di un 26enne di Melito di Napoli, raggiunto da gravi indizi di colpevolezza in relazione ad una tentata rapina alla filiale della Bcc di Flumeri (Avellino) commessa il 15 marzo dello scorso anno.
In quella circostanza a volto scoperto, dopo aver superato la porta metal detector senza intoppi, intimava alla cassiera, con la minaccia del taglierino, di consegnargli il denaro custodito in cassa. Il rapinatore tuttavia dovette desistere, grazie anche al provvidenziale intervento di un cliente che ne provocò la fuga dopo avergli scagliato addosso un cestino portacarte.
Le indagini, effettuate dai carabinieri del nucleo operativo di Mirabella Eclano e dalla stazione di Dentecane, prontamente intervenuti sul posto, hanno consentito di individuare, in quel frangente, due impronte che inserite nella banca dati nazionale hanno permesso di appurare trattarsi dello stesso rapinatore, che il successivo 3 giugno si era reso responsabile della rapina alla filiale dello stesso Istituto ad Ariano Irpino.