Aversa (Caserta) – La maggioranza di centrosinistra guidata dal sindaco Alfonso Golia ha ritrovato la propria compattezza rinviando, per il momento, la decisione sulla variazione della destinazione d’uso dello stabile di proprietà della famiglia Sagliocco (l’ex sindaco Giuseppe e l’attuale consigliere comunale Francesco) da industriale artigianale a scolastica per consentire di ospitare gli studenti dell’adiacente Liceo Scientifico “Fermi”. Il rinvio è stato basato su una pregiudiziale presentata dal capogruppo del Partito Democratico Paolo Santulli e sottoscritta da tutti i consiglieri di maggioranza, esclusi il presidente del consiglio Carmine Palmiero e, ovviamente, il sindaco Golia.
A far scattare la richiesta la dichiarata carenza di istruttoria da parte del dirigente dell’ufficio tecnico che, il 10 febbraio scorso, ha depositato una relazione nella quale sottolinea che non è stata verificata la sussistenza delle caratteristiche di stabili destinati a scuola in seno all’edificio in questione. Un rinvio che ha portato all’abbandono dell’aula per protesta da parte delle opposizioni.
Mentre nella maggioranza si è sottolineata la compattezza della coalizione e l’importanza di verificare la fattibilità della variazione di destinazione d’uso, dall’opposizione si deve registrare la dichiarazione del pentastellato Roberto Romano: «È con enorme stupore e grande rammarico che devo registrare una ulteriore dimostrazione di incapacità da parte della maggioranza di affrontare e risolvere i problemi della città. Dopo il mercato ortofrutticolo e gli Lsu anche la scuola entra di diritto nella lista dell’immobilismo amministrativo. La dichiarazione del consigliere Santulli è stata di una gravità inaudita. Ammettere che i dirigenti non sanno espletare bene il proprio ruolo e indirettamente ha anche decretato l’incompetenza del presidente del Consiglio comunale Carmine Palmiero che poteva revocare l’ordine del giorno per mancanza di istruttoria sufficiente a dare spiegazioni sul tema. Si annulla il diritto al confronto con la cittadinanza, per questo motivo ho ritenuto necessario abbandonare l’aula unitamente a tutta la minoranza».
Inoltre, il Consiglio ha approvato due mozioni, presentate da Santulli, Forleo e D’Angelo. Una prima sulla consegna della tendostruttura alla media “De Curtis” in via D’Acquisto e una seconda sul libero accesso alla Ztl di coloro i quali si recano in farmacia, mandando alla Polizia municipale nelle 24 ore i dati del varco di entrata, dell’orario, del varco di uscita, dell’orario e dello scontrino della farmacia.