Gricignano (Caserta) – “Il consigliere Vittorio Lettieri, non avendo interesse e sensibilità per numerosi argomenti molto più importanti che interessano Gricignano, persevera nell’assumere sterili posizioni extrapolitiche, personali e settarie”. Non si fa attendere la reazione del circolo cittadino del Partito Democratico dopo che Vittorio Lettieri, consigliere di opposizione e leader del gruppo politico “Gricignano al Centro”, è tornato alla carica sulle presunte “ingerenze” da parte dell’assessore ai Lavori pubblici, Carlo Munno, nella controversia tra il Comune e la società che gestisce il servizio di pubblica illuminazione (leggi qui).
“Diciamo al consigliere Lettieri – continua il gruppo dirigente del Pd in una nota inviataci in redazione – che è inutile fare mistificazioni per il ruolo istituzionale che ricopre. Il manifesto murale proviene da un partito politico, lo stesso partito a cui tante volte lui stesso ha guardato, cercando di occuparne la minima organizzazione e funzioni. Forse quando lui parla di ‘mitologia’ dimostra di avere elucubrazioni mentali, pensando lui di stare illusoriamente sull’Olimpo da cui invece deve decidere di scendere mettendo i piedi per terra”.
Ritenendo “apparizioni strumentali”, quelle di Lettieri, sulla contestata condotta dell’assessore Munno, che per il Pd rimane “ineccepibilmente corretta”, ai Democratici piacerebbe conoscere, almeno nel corso del prossimo Consiglio comunale, “quali sono, secondo il consigliere Lettieri, le disposizioni normative e/o regolamentari e/o i principi che l’assessore Munno avrebbe violato”. Poi l’affondo: “Ribadiamo, infine, al consigliere Lettieri che il circolo Pd di Gricignano può avere i suoi limiti ma comunque è un’organizzazione politica democratica in cui vengono affrontati e discussi pluralisticamente i problemi che attanagliano la nostra comunità. È il partito del fare, e non degli affari di cui conosciamo i capiscuola”.