Aversa (Caserta) – Sono iniziati nella mattinata di ieri i lavori di ristrutturazione del mercato ortofrutticolo di viale Europa, chiuso dal 10 ottobre scorso a seguito di un blitz eseguito dai carabinieri del Noe e del Nas insieme agli ispettori dell’Asl. Blitz che portò alla chiusura della struttura con prescrizione di diversi lavori da eseguire. Da allora a ieri sono trascorsi ben 4 mesi prima che i lavori avessero inizio.
Ora, secondo quando calcolato, saranno necessari 70 giorni per eseguirli. In questo lungo periodo si sono registrati blocchi stradali, due occupazioni della sala consiliare con permanenza anche notturna nella casa comunale e, ultimo, nel pomeriggio di martedì, il tentativo di un operatore, Roberto Della Volpe, di darsi fuoco, dopo essersi cosparso di benzina. Nella serata, poi, il sindaco ha incontrato una delegazione di addetti alla struttura, facendo rientrare la protesta.
Per l’esecuzione dei lavori saranno necessari 400mila euro che saranno anticipati dalla casse comunali e restituiti in quattro tranche. La vicenda è diventata anche politica con la maggioranza che ha sottolineato come la situazione del mercato ortofrutticola venga da lontano facendo l’esempio dei servizi igienici non utilizzabili da anni senza che nessuno se ne facesse carico, mentre le opposizioni sottolineavano i ritardi della maggioranza nel far partire i lavori.
Da registrare, intanto, l’appello lanciato da Carlo Di Dato, presidente di Assodiritti, che ha dichiarato: «Salviamo il mercato ortofrutticolo di Aversa ed i circa 500 lavoratori impegnati. Al fine di scongiurare la morte del mercato ortofrutticolo di Aversa, con gravi conseguenze sociali l’associazione Assodiritti chiede l’autorevole intervento del Prefetto di Caserta evidenziando che la ritardata riapertura del Mercato genera una crisi sociale ed occupazionale paragonabile, per numero di operatori, al dramma che vivono i lavoratori della Whirlpool di Napoli».