Carinaro (Caserta) – Sabato 22 febbraio, alle ore 16, nella sala conferenze della parrocchia di Sant’Eufemia di Carinaro, nell’ambito delle celebrazioni per commemorare la figura del venerato parroco don Gennaro Morra in occasione del centenario della sua nascita, la comunità lo ricorderà con un primo e singolare convegno dal tema “Mons. Gennaro Morra un’intera vita sacerdotale spesa per la chiesa di Carinaro e per quella Aversana”.
Sarà don Antonio Lucariello, parroco di Carinaro, ad introdurre i lavori, poi il dottor Giuseppe Barbato, nelle vesti di vicepresidente della Pro Loco “Sant’Eufemia”, nonché per tanti anni fido collaboratore di Morra, condurrà e esporrà la vita, le opere e l’impegno sociale a Carinaro di don Gennaro mentre relazionerà sull’operato del compianto sacerdote nella diocesi di Aversa monsignor Ernesto Rascato quale delegato regionale Beni Culturali Ecclesiastici Campania della diocesi di Aversa e parroco dell’Abbazia di San Lorenzo fuori le mura di Aversa.
Gennaro Morra nasce a Frignano, il 1gennaio 1921, viene ordinato sacerdote l’11 luglio 1943, dal vescovo Antonio Teutonico e gli viene affidata la parrocchia di Santa Maria dell’Arco in Frignano dove vi rimane per 10 anni. L’11 ottobre del 1953 viene nominato parroco della parrocchia Sant’Eufemia di Carinaro dove vi rimane fino al 1989, per ben 36 anni. Nel 1976 Papa Paolo VI lo nomina monsignore. Vicario Episcopale per l’Edilizia Sacra, nominato dal vescovo Antonio Cece sin dal 1979 ha collaborato con tutti i sacerdoti dell’interna diocesi per i problemi di edilizia sacra, suoi sono stati gli interessamenti per la ristrutturazione post-terremoto alla cattedrale di San Paolo e Seminario Vescovile di Aversa su mandato dell’allora vescovo Giovanni Gazza.
Era laureato in Diritto Canonico presso la Pontificia Università di S. Tommaso a Roma e in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi “Federico II” di Napoli. Era Cavaliere della Repubblica Italiana e del Santo Sepolcro. Era anche docente di discipline giuridiche. Sue sono le opere realizzate a Carinaro, quali l’Oratorio Parrocchiale, il Pensionato casa albergo per anziani” Sant’Eufemia”, il complesso sportivo “Sant’Eufemia”, la Scuola Materna con annessa chiesa di Santa Croce e Teatro, la ristrutturazione in toto della chiesa parrocchiale con quella di Montevergine rendendole dei veri gioielli d’arte. “Ricordare e celebrare un anno intero, a cento anni dalla nascita, don Gennaro – commenta Giuseppe Barbato – è un orgoglio per tutti noi che abbiamo avuto il privilegio di conoscerlo. Abbiamo il dovere di trasmettere il suo operato alle nuove generazioni che non l’hanno conosciuto”.