Orta di Atella (Caserta) – Serata ricca di emozioni in mezzo a tanti sorrisi e qualche lacrima grazie all’evento “Francesco per noi”, che l’associazione sportiva dilettantistica Kobudo Atella Club Ju Jitsu Aikido “Nando Cerbone” del maestro Pasquale Marchese ha organizzato l’8 febbraio scorso nella scuola media “Novio Atellano” a favore del piccolo Francesco Errichiello, originario di Orta di Atella, affetto da leucemia e attualmente ricoverato all’ospedale civile di Brescia, dove risiedono i genitori per assistere il bimbo. La manifestazione ha visto una folta partecipazione di tantissime persone, non solo familiari degli atleti che si sono via via esibiti, ma anche numerosi cittadini residenti e giunti dai paesi limitrofi.
In un’ampia palestra gremita in ogni ordine di posti, dopo il saluto iniziale degli atleti, la professoressa Maria D’Angelo ha dato il via alla serata, ringraziando innanzitutto i presenti. Poi ha salutato il piccolo Francesco, sottolineando il momento delicato a causa della brutta malattia che lo ha colpito e ha quindi ricordato che il titolo della manifestazione “Francesco per noi” deve essere un modo per tutti per imparare a migliorare, a diventare più umani. Subito dopo, ha ringraziato tutti per la vendita dei biglietti della serata e le donazioni pervenute numerose a favore del bimbo.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto agli sponsor che hanno dato un notevole contributo alla realizzazione dell’evento: Asd Kobudo Atella Club Ju Jitsu Aikido “Nando Cerbone” di Frattaminore del maestro Pasquale Marchese, Md di Caivano, Md di Arzano, Caseificio Schiavone di Bruno Schiavone, Pizzeria Zii Anna di Nicola Goglia e familiari, Marzia Carburanti di Casal di Principe, Carmine Iaiunuese del bar “Il Castello”, Caffetteria Pasticceria Galaxy Martin di San Marcellino, Blu Martin Cafe Pasticceria di Trentola, Bar Pasticceria “I Gemelli” di Villa di Briano. La professoressa D’Angelo ha, inoltre, rivolto un saluto caloroso e ringraziamenti particolari agli ospiti della palestra esterna: Asd Defender ju jitsu di Minervino Murge (Puglia) del maestro Florin Angheluta e alla Dirigente scolastica della Direzione Didattica di Orta di Atella, Maria De Marco, per l’impegno profuso a favore del piccolo Francesco. Dopo i saluti iniziali, D’Angelo ha invitato subito ad intervenire la signora Stefania Patricelli, cugina della madre del bimbo, che ha ringraziato tutti quelli che si sono impegnati per il bambino a nome della famiglia, ha parlato delle cure che il piccolo sta facendo, ricordando il momento difficilissimo in cui si trovano lui ei suoi genitori.
La prof D’Angelo, insieme alla signora Patricelli e al maestro Marchese, a quel punto ha avviato un video in diretta per salutare il protagonista vero della serata, Francesco e i suoi genitori, sottolineando il clima di commozione che si era diffuso dopo le parole della signora e la forte carica emotiva con cui tutti stavano vivendo l’evento. Ha poi rivolto parole di conforto e speranza ai genitori, invitandoli a mantenere la forza e la pazienza mostrati finora. Di seguito, è intervenuto il sindaco di Frattaminore, Giuseppe Bencivenga, che ha ringraziato l’intera comunità per la vicinanza e l’affetto dimostrati a Francesco e alla sua famiglia, raccomandando alla famiglia di continuare a lottare per sconfiggere la brutta malattia e augurando al bimbo una presta guarigione. Successivamente, D’Angelo ha presentato la prima categoria di atleti, pronti ad esibirsi: i bambini della fascia di età dai 4 ai 6 anni, che hanno eseguito Tecniche di Autodifesa, Tecniche di Accademia, Attacchi Multipli, Tecniche Antibullismo. Subito dopo si sono esibiti i bambini della fascia di età dai 7 agli 11 anni, che hanno eseguito Tecniche di Random Attacks e Tecniche di Attacchi Multipli.
Poi, è stata la volta del Gruppo Adolescenti della fascia di età dai 12 ai 18 anni, che ha eseguito Tecniche di Autodifesa, Tecniche di Random contro più avversari, Tecniche di Accademia, Tecniche di Autodifesa da strada, Duo Show. Il secondo tempo della manifestazione è stato avviato dal Gruppo Donne, che ha eseguito Tecniche contro Attacchi Multipli, Tecniche di Autodifesa contro Rapina e Scippo, Tecniche di Accademia, Kata di gruppo. A seguire, il Gruppo Adulti che ha eseguito Tecniche Aikido (Suwari Waza), Tecniche di Autodifesa Aikido, Attacchi multipli Aikido. Grandi abilità e forza hanno dimostrato tutti gli atleti, che hanno lasciato il pubblico col fiato sospeso, come anche quelli della palestra esterna Defender ju jitsu Minervino Murge, che, accompagnati dal loro maestro Florin Angheluta, hanno eseguito Tecniche di Autodifesa prima dell’ ultima esibizione, quella dei maestri: Florin Angheluta, che ha eseguito Tecniche contro Attacchi Multipli, e ha dimostrato di essere un maestro non solo di arti marziali, ma di vita, facendo la sua donazione a Francesco, prima di rientrare a Minervino Murge col suo gruppo, Gennaro Ercolanese, che ha eseguito Tecniche di Autodifesa contro più avversari, Pasquale Marchese, cui si deve riconoscere il merito di aver proposto, coordinato, organizzato l’evento di beneficenza, oltre che quello di aver guidato e coordinato un gruppo cospicuo di atleti, che si è esibito per ultimo, chiudendo la serata con una straordinaria dimostrazione di Tecniche di Aikido e Jujitsu.
Al termine delle esibizioni, la professoressa D’Angelo ha ringraziato il fotografo Eduardo Del Prete per le foto e video riprese dell’evento e di nuovo tutti quelli che si sono impegnati nella vendita dei biglietti e nel fare le donazioni a favore di Francesco, tra cui la scuola elementare “Cristoforo Colombo” di Frattaminore, la propria scuola per il sostegno morale oltre che materiale, l’istituto comprensivo “Leonardo da Vinci” di Villa Literno, coloro che l’ hanno incoraggiata a portare avanti l’iniziativa dei comuni non solo di Orta di Atella e Frattaminore, ma anche di numerosi altri, persone che hanno dimostrato di avere un gran cuore. Tutto il ricavato, oltre 3mila euro, è stato interamente devoluto a favore di Francesco, per dare sollievo alla famiglia. (info e foto inviate dalla professoressa Maria D’Angelo) IN ALTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA