Napoli – Si è aperta con un festoso omaggio al Carnevale e al mito di una delle maschere tradizionali comiche più amate in assoluto la seconda parte di programmazione di “Quartieri di Vita”, il Festival di Teatro Sociale, diretto da Ruggero Cappuccio e realizzato dalla Fondazione Campania dei Festival, che si propone di tracciare nuovi percorsi teatrali attraverso il sostegno a realtà che operano principalmente in aree a rischio e a favore delle fasce più deboli.
In scena, al “Centro Giovanile Asterix” del quartiere San Giovanni a Teduccio, “Pollicinella e i canti de lo Carnevale”, per la regia di Mariano Bauduin. Quest’ultimo dirige un cast composto dalla compagnia “Gli Alberi di Canto Teatro”, da lui fondata dopo l’esperienza ventennale con Roberto De Simone, a cui si aggiunge il gruppo di laboratorio vocale permanente de “La Corale per San Giovanni”, progetto che il regista porta avanti da anni nella periferia est di Napoli. Lo spettacolo si articola come una vera e propria festa popolare negli spazi del centro dove ha sede il “The Beggar’s Theatre”, con il coinvolgimento degli stessi spettatori. IN ALTO IL VIDEO