A Marcianise (Caserta) i carabinieri della locale stazione, su indicazione dell’unità “Sirene” di Schengen, hanno notificato il mandato di arresto europeo, emesso dall’autorità giudiziaria tedesca, nei confronti della 34enne R.R., già sottoposta agli arresti domiciliari per altri reati.
Il provvedimento è scaturito da reati di appropriazione indebita, truffa e falsificazione di documenti commessi in Germania nel 2018, avendo la donna acquistato un’autovettura senza completare il finanziamento ed utilizzando falsi documenti d’identità. L’arrestata è stata condotta nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.
“Sirene” (Supplementary Information Request at the National Entries) è un sistema informatico istituito presso il Ministero dell’Interno, che è parte integrante del “Sis” (Sistema Informativo Schengen), con il compito di mettere in collegamento le autorità giudiziarie e di polizia di un Paese con i loro colleghi degli altri stati Schengen.