Aversa (Caserta) – Il coprifuoco da coronavirus in atto nel Paese non ha fermato i “soliti ignoti”, in questa occasione in veste di sciacalli, che hanno messo a segno un colpo da manuale ai danni della Farmacia Lauro, in via dell’Archeologia, alla periferia di Aversa, al confine con Gricignano. Uno degli esercizi commerciali maggiormente impegnato in questi giorni. I malviventi, una banda composta da quattro persone con il volto coperto da passamontagna, come avrebbero accertato i carabinieri, hanno portato via il registratore di cassa che conteneva poco meno di 3mila euro.
Il furto si è verificato nella notte tra domenica e lunedì, con la farmacia chiusa. La serranda non ha fermato i malintenzionati che, facilitati dalla strada deserta a causa dei decreti emanati per l’emergenza coronavirus, hanno agito indisturbati, noncuranti della presenza di diverse telecamere sia della stessa farmacia che di altri esercizi commerciali presenti in zona. Potrebbero essere proprio queste ultime con le loro immagini a venire in aiuto ai carabinieri della compagnia di Aversa che, coordinati dal tenente Stefano Russo, stanno indagando sull’episodio regolarmente denunciato dalla titolare. I militari normanni, infatti, sperano che grazie ai filmati si possa giungere all’identificazione e alla successiva cattura dei malviventi.
Da un primo sommario esame delle telecamere della sola farmacia, i militari dell’Arma hanno accertato che ad operare è stata una banda composta da quattro soggetti, completamente travisati. Ora si lavora per cercare di passare all’identificazione attraverso qualche particolare degli abiti o altro. Gli investigatori stanno acquisendo anche altre immagini nelle quali potrebbe essere riportata la vettura che la banda dei quattro ha utilizzato per raggiungere l’esercizio commerciale e per caricarvi e portare via l’ingombrante e pesante registratore di cassa di nuova generazione.