“Il tampone di controllo è andato male. Sono ancora positivo, pur senza sintomi. Passerà”. E’ quanto fa sapere il giornalista e conduttore televisivo Nicola Porro. “Io sto bene, non ho più da una settimana nessun sintomo, – dice – ma il tampone è ancora positivo. Devo stare ancora un po’ a casa, tanto siamo tutti a casa. Non cambia molto”.
Pur dichiarandosi sereno sulle sue condizioni di salute, il giornalista sottolinea il fatto che sia ancora in grado di contagiare altre persone. E qui pone il problema degli asintomatici: “Mentre tutti siamo agli arresti domiciliari possiamo chiederci quante persone senza un tampone hanno avuto un po’ di febbre e un po’ di tosse e magari dopo una settimana senza sintomi, sono andati a fare la spesa, in ufficio o hanno fatto quelle cose essenziali che si possono fare. Io sono a casa perché il tampone dice che sono ancora malato. Ma io sono un ‘fortunato’, si fa per dire, perché ho avuto il tampone. Come si fa a evitare la pandemia se non facciamo il tampone a tutti o al maggior numero di persone possibile? Tanti, che hanno avuto una febbriciattola senza sapere di essere positivi, sono in giro con il coronavirus”. Il giornalista, quindi, a suo avviso teme che, se non si ricorre al “tampone di massa”, questa malattia si diffonderà ancora. IN ALTO IL VIDEO