Aversa (Caserta) – Dopo il sindaco di Cesa, Enzo Guida (guarda il video), anche il primo cittadino di Aversa, Alfonso Golia, fa punto della situazione sul caso del giovane cesano risultato positivo domenica sera al test tampone per il coronavirus, il quale, nella serata tra il 22 e 23 febbraio, avrebbe trascorso alcune ore anche nella città normanna, ai “Magazzini Fermi”.
“L’indagine epidemiologica del Dipartimento di prevenzione territoriale – fa sapere Golia – conferma il transito sul territorio della città di Aversa di un ragazzo risultato positivo al tampone. Il paziente positivo è transitato in un locale della nostra città durante la serata a cavallo tra il 22 e il 23 febbraio, il locale in questione è ‘Magazzini Fermi’. Colgo l’occasione anche per ringraziare i gestori del locale per la collaborazione dimostrata nella gestione di questa situazione. Di concerto con i responsabili dell’Asl territoriale, si consiglia, a tutte le persone presenti quella sera nel locale a scopo precauzionale di chiamare il proprio medico di famiglia e seguire le sue direttive. Inoltre resta sempre ferma la raccomandazione di non affollare gli studi medici e i pronto soccorso ma di contattare o il proprio medico di famiglia o i numeri verdi della Regione Campania 800909699 o il 1500 o il Dipartimento di prevenzione territoriale, in caso di sintomi riconducibili al coronavirus”.
Per Golia “non c’è motivo di allarmarsi, c’è bisogno della massima collaborazione per consentire alla comunità scientifica e sanitaria di svolgere il proprio dovere. Alle 16.30 di oggi incontreremo le associazioni dei commercianti per condividere con loro le misure previste dalle linee guida nazionali. La Protezione Civile della città di Aversa, inoltre, avvierà un’opera di igienizzazione delle strade, delle panchine e degli spazi pubblici cittadini. Al momento, non ci sono tamponi effettuati e in attesa di responso su cittadini di Aversa”. Per quanto riguarda le scuole, queste resteranno chiuse, come già stabilito nei giorni scorsi, fino al 3 marzo, a meno che dovessero sorgere i presupposti per una proroga.
In un post su Facebook, i titolari dei “Magazzini Fermi” sono intervenuti per tranquillizzare i partecipanti alla serata del 22 febbraio: “Questo ragazzo, il sabato 22 febbraio è stato ai Magazzini Fermi e, a questo proposito, ci terremmo a tranquillizzare tutti voi e farvi sapere, oltre al fatto che il ragazzo in quell’occasione non presentasse alcun sintomo, che ogni volta, dopo gli eventi, ai Magazzini si attua sempre un’opera di sanificazione generale di tutti gli ambienti. Dato l’accaduto, in accordo con il Comune di Aversa, domani provvederemo ad un ulteriore intervento di igienizzazione a scopo precauzionale. Invitiamo tutti voi a non preoccuparvi, di seguire i protocolli e le procedure disponibili sul sito dell’Oms e di utilizzare i numeri di emergenza 112/118 solo in caso di sintomi o se strettamente necessario. Ricordiamo, inoltre, che è possibile chiamare anche il numero di telefono 1500 che è stato attivato per rispondere alle domande dei cittadini sul nuovo Coronavirus 2019-nCoV”. IN ALTO IL VIDEO