Aversa (Caserta) – Solo due dirigenti per un comune di oltre 50mila abitanti: la segretaria comunale Anna di Ronza e il comandante della Polizia municipale, Stefano Guarino. A breve, il Comune di Aversa rischia di trovarsi in questa situazione. Sono, infatti, in scadenza imminente ben tre dirigenti: Gemma Accardo (competente per l’Area Servizi al Cittadino e, con l’andata in pensione di Claudio Pirone lo scorso dicembre, anche del settore Contabilità e Finanze), Giuseppe Nerone (dirigente Area Affari generali) e Raffaele Serpico (dirigente area Tecnica).
Sull’argomento si registrano solo «no comment» da parte degli esponenti della maggioranza, ma le ultime notizie ufficiose ma molto vicine all’ufficialità darebbero questa situazione: Serpico riconfermato dirigente Area Tecnica e Urbanistica; Nerone e Accardo non riconfermati, tornerebbero a fare i capi ufficio nelle rispettive aree da loro finora dirette e sarebbero sostituiti come dirigenti dalla segretaria di Ronza. Si ventila, poi, della prossima indizione di un concorso pubblico per assegnare di sicuro i posti di dirigenti finora ricoperti da Nerone e Accardo. Non si sa se per sostituire anche Serpico.
Intanto, proprio questa incertezza sul futuro dei dirigenti si riflette anche sugli altri dipendenti del Comune di Aversa che sono pronti allo sciopero. Un’azione dovuta alla mancata sottoscrizione da parte dei dirigenti, dei provvedimenti amministrativi che consentono di erogare l’annuale premio relativo alla produttività dell’anno precedente. Un atteggiamento che, ancora una volta, sarebbe contrario a quella che è, invece, la volontà degli amministratori che già hanno dato il via libera per l’erogazione del premio, che, però, necessita delle determinazioni dirigenziali. C’è chi parla di un braccio di ferro tra i massimi vertici della burocrazia comunale e i rappresentanti politici, ma, al momento, l’unica cosa certa sembra essere che, se dovesse ritardare ancora qualche altro giorno, il premio produttività per il 2019 non sarà inglobato nelle buste paga del mese in corso.
In questi ultimi tempi, poi, diversi sarebbero stati i punti di discordia tra i due poteri che amministrano il comune normanno, quello burocratico e quello politico. Un atteggiamento che avrebbe messo in seria difficoltà l’attuale maggioranza di centrosinistra che, guidata dal sindaco Alfonso Golia, regge le sorti di Aversa dal giugno scorso, in settori importanti dell’amministrazione.