Teverola (Caserta) – “Non è sciacallaggio, è solo richiesta di chiarezza”. Dario Di Matteo, il giorno dopo la nota diramata dal gruppo di opposizione “Teverola Città Fertile”, torna sul presunto stato di quarantena del sindaco Tommaso Barbato e di alcuni amministratori comunali poiché avrebbero avuto contatti con soggetti risultati positivi al coronavirus Covid-19. Una notizia finora non confermata, ma nemmeno smentita nonostante sia in giro da giorni, dai diretti interessati.
“Come rappresentante di una parte della nostra comunità – afferma l’ex sindaco Di Matteo, oggi capogruppo dell’opposizione – ritengo di dover fare, necessariamente, delle precisazioni rispetto a quanto leggo sui social. Non ci sto all’abuso della parola ‘sciacallaggio’. Non ci si può nascondere dietro alla ‘strumentalizzazione’ solo per sottrarsi alle risposte. Le domande poste dalla nostra coalizione sono chiare e scaturiscono dal diritto di una comunità di essere messa a conoscenza di situazioni che, in questo momento, possono ostacolare la funzionalità piena della macchina ammnistrativa”.
Di Matteo è piuttosto chiaro: “Non si può tacere se da una settimana, ormai, un sindaco e parte della sua amministrazione, non possono svolgere un ruolo operativo perché in quarantena cautelativa. Qui nessuno vuole nomi e persone da mettere sul patibolo, anzi ci auguriamo che quanti stanno vivendo l’incubo dell’attesa possano presto ritrovare la serenità. Siamo uomini, figli, padri, preoccupati per le persone che amiamo, e la comprensione umana c’è tutta e per chiunque stia vivendo in prima persona il dramma. La nostra richiesta di chiarezza non è rivolta alle persone, ma agli amministratori, ai ruoli pubblici che ricoprono e che hanno il dovere di onorare oggi più che mai. L’allarmismo si crea con il silenzio, non con la verità”.
Da parte sua e dei consiglieri del suo gruppo, Di Matteo ribadisce che “c’è la piena disponibilità a collaborare, a dare il nostro contributo per uscire insieme, ognuno nel proprio ruolo, da questa emergenza”. E sottolinea: “Piena collaborazione ma, nonostante l’uso delle mascherine, il bavaglio mai! Nella piena serenità e nella trasparenza, lavoriamo uniti per il bene di tutta la comunità teverolese!”. Infine, Di Matteo rivolge uno “chapeau” e manda “un abbraccio forte” ai due concittadini Nicola Caputo (già europarlamentare e consigliere del governatore De Luca) e Daniele Pragliola (infermiere 29enne) che hanno reso nota la loro vicenda sui social.