Aversa (Caserta) – Fermo restando il divieto di assembramenti e l’obbligo di mantenere la distanza di almeno un metro da altre persone, il sindaco di Aversa, Alfonso Golia, con apposita ordinanza, sempre nell’ambito delle misure eccezionali per contenere il contagio da coronavirus Covid-19, ha disposto che la possibilità di portare fuori gli animali da compagnia per le esigenze fisiologiche è limitata all’area ricompresa entro il raggio di 100 metri dal luogo di residenza del proprietario del cane. I trasgressori saranno puniti ai sensi del codice penale.
Un provvedimento resosi necessario poiché, non solo ad Aversa ma in tutta Italia, molti cittadini utilizzavano la scusa dei bisogni fisiologici del proprio cane per poter restare in strada, eludendo così le prescrizioni che impongono di restare a casa e limitare gli spostamenti ai soli casi esigenze lavorative o situazioni di necessità.