Carinaro (Caserta) – “Il virus non ci mangia, lo mangiamo noi”. Il coronavirus, nelle ultime settimane, ha scatenato il panico globale, ma c’è qualcuno che ha tentato di esorcizzare le paure. È il mastro pasticciere Luigi Conte, titolare della nota pasticceria situata a Carinaro, al confine con Gricignano, fresco campione del mondo nella menzione speciale dell’innovazione del panettone, che ha, con la sua arte, creato una specialità chiamata proprio “Coronavirus”.
A primo impatto potrebbe sembrare inappropriato creare un dolce che si ispira ad un’emergenza mondiale, ma a Napoli e dintorni si è abituati a sorridere alla vita e a non abbattersi mai. Per questo il pasticciere ha pensato bene di sdrammatizzare un po’. Il dolce, farcito con crema al limone e caratterizzato da un affogato cuore alla fragola, vuole trasmettere a chi lo assaggia sia un senso precauzione (giustificato dalla presenza del limone che – da come ci suggerisce il mastro pasticciere – è un disinfettante) sia di umanità (simboleggiata dal cuore alla fragola) che, in momenti come questi, non deve mai venire a mancare. Il tutto è ricoperto da una luminosa glassa e da simpatiche sporgenze rosse in zucchero.
“Il dolce – afferma Luigi Conte – nasce per sdrammatizzare questo momento che sta attanagliando l’intero globo. Noi italiani siamo creativi, innovativi e combattivi. Proprio per questo non dobbiamo farci abbattere dal virus, ma dobbiamo affrontarlo. L’idea è nata solo qualche giorno fa parlando proprio del Coronavirus con il mio caro amico Umberto Guarino. A fine della chiacchierata mi propose un dolce proprio per far passare l’amarezza del nostro discorso. Così subito pensai di crearne uno del tutto nuovo, capace di farci sorridere un po’ e addolcire il nostro palato. Purtroppo, questa situazione sta bloccando un po’ tutto, anche il mondo della pasticceria. Infatti, avrei dovuto partecipare ad un evento a Massa Carrara, organizzato dalla Fipgc, che è, poi, stato annullato. Anche per questo io ho deciso di ironizzarci un po’ su. Noi – conclude Conte – dobbiamo combattere e andare avanti”.