Dopo la notizia diffusa ieri della positività al Coronavirus di altri due detenuti del carcere casertano di Santa Maria Capua Vetere (tre in tutto i contagiati), questa mattina una ventina di persone, in gran parte donne, familiari dei detenuti, hanno inscenato una protesta all’esterno della struttura penitenziaria.
I parenti dei reclusi hanno chiesto garanzie per l’incolumità dei propri cari. Sul posto sono giunte le forze dell’ordine. Al momento la situazione è sotto controllo. La protesta, poi, si è conclusa verso le 13.30. I manifestanti sono stati sanzionati dalla Polizia di Stato per violazione delle prescrizioni anti-Covid, mentre le promotrici denunciate per manifestazione non autorizzata.
“Siamo attrezzati per intervenire nell’eventualità si dovessero verificare criticità, – commenta il sindacalista Aldo Di Giacomo, segretario del S.PP. (Sindacato Polizia Penitenziaria) – ho sollecitato il ministro affinché si tengano sotto controllo eventuali segnali ma, pur rispettando il diritto inalienabile di manifestare, non è possibile che la gente possa andarsene in giro così, in barba ai divieti, e creare assembramenti vietati da provvedimenti nazionali e regionali”.