Aversa (Caserta) – Notaio si, notaio no. Sembra questo l’argomento di conversazione politico più importante delle ultime ore nella città normanna. Il polverone sollevato da alcune voci che volevano la caduta prematura dell’amministrazione di centrosinistra targata Alfonso Golia sta assumendo proporzioni sempre più contenute, man mano che passano le ore. A fare doverose precisazioni è il consigliere di minoranza, già candidato alla carica di sindaco, Giuseppe Stabile, che si dice “stanco di essere tirato in ballo in discussioni che assomigliano più a pettegolezzi che a fatti reali”.
“Qualcuno intende continuare a infangare la mia persona, – sbotta Stabile – diffondendo voci false e letteralmente inventate. Ci manca solo che mi accusino di aver portato il Covid-19 ad Aversa e poi il quadro è davvero al completo. Vi dirò, sto aspettando che si faccia una legge sulla divulgazione delle fake news, cosi finalmente potrò chiedere i danni ed arricchirmi per tutte le stupidaggini e le false notizie che nel corso degli anni hanno riguardato la mia persona. Ironia a parte, questa volta sono davvero stanco, e non voglio, come fatto altre volte, per non alimentare sterili polemiche, zittire. Sono stanco che il mio nome sia associato a qualunque operazione, a qualsivoglia alleanza o inciucio, che si genera sul comune di Aversa”.
“E’ necessario ricordare – continua Stabile – che, durante i mandati delle mie consiliature, non ho mai disatteso il programma politico su cui avevo ricevuto il consenso. Infatti, se eletto all’apposizione, ho sempre svolto il mandato in modo chiaro, netto e trasparente, onorando il mio elettorato, il primo luogo, e dopo, il ruolo di opposizione affidatomi. Sfido chiunque a dimostrare il contrario. Ritornando alla persecuzione mediatica posso dire che conosco bene i biechi motivi di chi tira le fila di queste false e tendenziose notizie, e capisco le strategie di usarmi come capro espiatorio, per coprire vicende politiche locali ed interessi di parte. E’ evidente che a qualcuno la mia azione politica ha dato, e continua a dare, fastidio, non avendo né il coraggio né le capacità di confrontarsi sul piano politico e usando il pettegolezzo e la maldicenza per danneggiarmi sistematicamente”.
Dicendo “basta a pettegolezzi di bassa lega”, per Stabile “l’unico dato certo, che invito tutti a valutare, è quello che, durante il mio trentennale impegno politico come amministratore locale, sul territorio non ho mai avuto alcuna verifica amministrativa o legale da parte degli organi competenti. E credo, anzi sono convinto, che questo sia l’attestato certo e incontestabile della correttezza a della coerenza amministrativa che mi contraddistingue, sempre e solo nell’interesse della mia amata città”.