“Dovremo vigilare, monitorare costantemente, affinche’ la curva” del contagio “non risalga e essere pronti per intervenire in modo tempestivo laddove la curva dovesse diventare critica. Abbiamo predisposto un meccanismo per consentirci di intervenire”, dice il presidente del consiglio in conferenza stampa a Palazzo Chigi. “Stiamo tutti affrontando una prova molto dura. Anche nei prossimi mesi ci aspetta una sfida molto complessa. Molti di voi vorrebbero un definitivo allentamento delle misure. Possono quindi anche reagire negativamente in questa fase, affidarsi alla rabbia, cercare un colpevole, prendercela con un familiare, con la politica, con il governo o con la stampa. Oppure possiamo scacciare il risentimento e pensare a cosa ciascuno puo’ fare per consentire questa rapida ripresa. Ciascuno di noi tutti indistintamente dobbiamo gettare le basi della ripartenza del paese. Rimboccarci le maniche: il governo fara’ la sua parte, ci sara’ una stagione intensa di riforme, cambiare quelle cose che nel paese non vanno da tempo. Noi, con la squadra dei ministri, non ci tireremo indietro”.
DECRETO SBLOCCA PAESE – “Stiamo preparando un decreto ‘Sblocca Paese’, avra’ regole studiate. Ci stanno guardando dagli altri Paesi, anche con ammirazione, ci stanno chiedendo una copia di questo strumento”. Lo dice il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, in conferenza da Palazzo Chigi.
SE AMI L’ITALIA RISPETTA DISTANZE IN FASE 2 – “In Fase 2 sara’ fondamentale il comportamento di ciascuno di noi. Se vuoi bene all’Italia bisogna evitare il rischio di contagio si diffonda. Vogliamo tutti che il Paese riparta ma l’unico modo per convivere e’ rispettrare le distanze. Altrimenti la curva risale e puo’ andare fuori controllo”.
DURATA FASE 2? NON SO, PER ORA RALLENTIAMO LOCKDOWN – “I criteri per raggiungere una fase 3? Per i contagi zero dovremmo aspettare una terapia o vaccino, quindi diventa difficile prevedere l’evoluzione scientifica. Non so dirlo, per ora possiamo dire che dobbiamo programmare un progressivo rallentamento del lockdown. La convivenza col virus dipende anche da un’evoluzione scientifica che al momento non puo’ esprimersi, se non in maniera generica”.
ORA FASE DUE, CONTAGI POTRANNO RISALIRE – “Grazie ai sacrifici stiamo riuscendo a contenere” il coronavirus “e questo e’ un grande risultato”, anche perche’ ci sono stati “momenti in cui ci sembrava sfuggire a ogni controllo”, ma l’abbiamo affrontato con “forza, coraggio e senso di responsabilita'”. Lo dice Giuseppe Conte, in conferenza stampa a palazzo Chigi. “Adesso inizia per tutti la fase di convivenza, la fase due e dobbiamo essere coscienti che la curva di contagio potra’ risalire, il richio c’e’ e dobbiamo affrontarlo con rigore”.
EVITEREMO CHE DA RECOVERY FUND DERIVI AUMENTO DEBITO – “Sia chiaro e lo voglio ripetere: abbiamo conseguito un importante passo avanti, ora dobbiamo andare a traguardo traducendo questo principio politico” del recovery fund “in termini di lavoro tecnico, evitando che attraverso questo strumento si crei piu’ debito per paesi come l’Italia e fare in modo che sia offerto subito ai paesi colpiti”.
CON RECOVERY FUND STRADA PIÙ RAPIDA VERSO RIPRESA “Il Recovery Fund e’ uno strumento innovativo che permettera’ di percorerre una strada piu’ rapida verso la ripresa. E’ stato possibile grazie ad un lavoro di squadra”.
SPOSTAMENTI IN REGIONE SOLO PER VISITARE CONGIUNTI – Per gli spostamenti all’interno della regione “aggiungiamo soltanto la possibilita’ di spostamenti mirati per far visita ai congiunti. Saranno visite mirate fatte con rispetto delle distanze, con adozione di mascherine e divieto di assembramento”.
RINNOVO CON UN CLIC DEL BONUS 600 EURO – “Stiamo sperimentando la possibilita’ di rinnovare con un semplice clic il bonus da 600 euro a chi lo ha gia’ ricevuto, autonomamente e senza richiesta”.
ACCESSO AI PARCHI CONDIZIONATO DA DIVIETO ASSEMBRAMENTO – Il nuovo dpcm prevede che “l’accesso del pubblico ai parchi, alle ville e ai giardini pubblici e’ condizionato al rigoroso rispetto del divieto di ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici”. Bisognera’ mantenere la “distanza di sicurezza interpersonale di un metro; il sindaco puo’ disporre la temporanea chiusura di specifiche aree in cui non sia possibile assicurare altrimenti il rispetto di quanto previsto dalla presente lettera”.
CHI HA FEBBRE OLTRE 37.5 DEVE RESTARE A CASA E CHIAMARE MEDICO “Chi ha febbre oltre 37,5 deve restare a casa e avvertire il proprio medico”.
RISPETTARE DISTANZIAMENTO SOCIALE ANCHE IN FAMIGLIA “Rispettare il metro di distanza di sicurezza. Anche nelle relazioni familiari state attenti, rispettate queste precauzione perche’ gli esperti ci dicono che almeno un contagiato su 4 avviene nelle relazione familiari”.
PREZZO MASCHERINE SARÀ INTORNO A 50 CENTESIMI – “Nella convivenza con il virus dovremo adottare tutte le precauzioni e dispositivi di protezione individuale. I prezzi di mercato delle mascherine saranno calmierati, avremo un prezzo giusto e equo, intorno a 0,50 per le mascherine chirurgiche”.
RISTORAZIONE CON ASPORTO, NON SI CONSUMA A RISTORANTE O AL BAR – “Dal 4 maggio sara’ possibile la ristorazione con asporto: nessuno pensi che davanti a un bar o a un ristorante possa esserci un assembramento. Si entrera’ uno alla volta e il cibo si consumera’ a casa o dove e’ consentito ma non davanti al posto di ristoro”.
1 GIUGNO RIAPRE RISTORAZIONE E PARRUCCHIERI – “Il 1 giugno e’ la data in cui vorremmo aprire piu’ ampiamente le attivita’ come bar, ristorazione, parrucchieri, centri estetici e di massaggio, attivita’ di cura della persona”.
DAL 4 MAGGIO RIAPRONO MANIFATTURA E COSTRUZIONI – “Sulle attivita’ produttive abbiamo operato una svolta: dal 4 maggio sara’ aperta tutta la manifattura, le costruzioni e il commercio all’ingrosso funzionale alla manifattura e costruzioni. L’apertura parte dal presupposto che le aziende rispetteranno i protocolli di sicurezza su luoghi di lavoro”.
SOSPESE ATTIVITA’ DI PALESTRE, PISCINE, CENTRI SOCIO-CULTURALI – “Sono sospese le attivita’ di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali (fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza), centri culturali, centri sociali, centri ricreativi”.
SCUOLE CHIUSE FINO A FINE ANNO SCOLASTICO – “Ragionevolmente avremo le scuole chiuse fino a fine anno scolastico”. “Tutti gli esperti ci dicono che” con le scuole aperte “avremo una nuova esplosione del contagio nel giro di una-due settimane”.