Gricignano (Caserta) – Giuseppe Di Foggia non è più tra noi e tutta la comunità di Gricignano lo piange come se avesse perso un proprio familiare. Il cordoglio è unanime perché “Peppe” era amico di tutti. Gioviale, fantasioso, sarcastico con gli amici e i conoscenti ma anche rigoroso, determinato, corretto, inflessibile nel suo lavoro. Lo conoscevano davvero tutti in paese, da quelli della sua età a quelli giovani se non giovanissimi con i quali amava intrattenersi per confrontarsi sui loro problemi e dare consigli utili.
La malattia, che lo ha perseguitato per circa 9 anni nel corso dei quali ha lottato come un leone, non lo ha mai mollato ma lui ha resistito con forza e coraggio fino ad oggi quando è giunta la tristissima notizia che ha sconvolto tutti noi. Nato nel 1951, pochi giorni fa aveva compiuto 69 anni, E’ stato controllore di volo in forza all’Aeronautica Militare, prima all’aeroporto milanese di Linate e successivamente a Roma. La sua passione per il Napoli era sconfinata. Ha rinnovato l’abbonamento alla Tribuna Posillipo del San Paolo ininterrottamente dal 1983 al 2002, fino a quando i medici gli hanno impedito tassativamente di recarsi allo stadio. Nel 2004, dopo due anni di calvario, a dispetto di tutti, medici e familiari, ritornò allo stadio per rivedere ancora una volta la squadra del cuore giocare dal vivo.
Tanti i ricordi che legano anche il sottoscritto a Peppe, amico, parente, con il quale abbiamo trascorso momenti indimenticabili fin dalla fanciullezza, ma quello che voglio rimarcare è quando atterrò sul campo sportivo di Gricignano con l’elicottero dell’Aeronautica mentre la squadra si allenava, facendo rimanere attoniti tutti noi. Per anni ha giocato a calcio come portiere e successivamente è stato l’allenatore di tantissime formazione che partecipavano a tornei locali e della squadra Over 40 di Gricignano.
Tantissimi i messaggi di cordoglio di amici su facebook. Eccone alcuni: “Ricordo ogni momento di 9 anni fa in quell’ospedale di Milano … Hai lottato con tutte le forze per sopravvivere e ci sei riuscito … ma la pace non l’hai mai ritrovata del tutto …Hai lasciato un vuoto incolmabile dentro ognuno di noi che ti ha voluto bene” – “Oggi c’è un Paese intero triste per la tua scomparsa Mister – Stamattina una botta al cuore ..voglio ricordati sempre così amichevole con tutti… resterai uno dei miei ricordi più belli – Resteranno i ricordi belli a farti rivivere qui tra noi, la passione per il Napoli, i quotidiani nazionali che portavi al salone, che qui a Gricignano non sapevamo manco leggere, i bollettini meteorologici che lasciavi ad un altro compianto Don Antonio, i ceffoni di scherzo ai ragazzi, ti ricorderemo ogni domenica prima della partita con il tuo gesto scaramantico, un Tronky e l’amaro Ramazzotti, quando tutto questo sarà finito. Ciao Peppe che la terra ti sia lieve – Un grande uomo, un grande tifoso del Napoli, quante chiacchierata nel bar, schiaffi di gioia risate… Buon viaggio zi Peppi riposa in pace”. I funerali si svolgeranno con le prescrizioni imposte dalle restrizioni attuali, giovedì 9 aprile, alle ore 11.30. Le condoglianze di chi scrive e di tutta la redazione di Pupia giungano alla moglie Giovanna e ai figli Nunzia e Oreste.