Con l’apertura di negozi, bar e ristoranti prevista per il 18 maggio potrebbe essere eliminato il vincolo che consente gli spostamenti solo per far visita ai congiunti (oltre che per necessità, lavoro e motivi di salute). Da lunedì, inoltre, si potrà andare in banca senza appuntamento. Per il ritorno sui banchi a settembre, invece, si valuta la mascherina obbligatoria per tutti gli studenti sopra i sei anni. I nuovi contagi sono in crescita: +1.402, ma 419 sono dati vecchi della Lombardia. Altri 172 morti.
In Italia tornano a crescere i contagi: altri 172 morti – Dopo giorni in calo, tornano a crescere i nuovi contagi da coronavirus in Italia. Attualmente sono 221.216 i casi totali, con un incremento rispetto a lunedì di 1.402. Nell’aumento vanno però considerati 419 casi della Lombardia che si riferiscono alle settimane precedenti e non alle ultime 24 ore. Gli attualmente positivi calano di 1.222 unità, mentre i decessi nelle ultime 24 ore sono 172, per un totale di 30.911. Sono i dati forniti dalla Protezione civile.
Lombardia, crescono i contagi: altri 614 casi – Nelle ultime 24 ore solo in Lombardia ci sono stati 614 nuovi casi di coronavirus, a cui ne vanno aggiunti 419 risalenti però risalenti a prima del 5 maggio. Il totale sale così a 82.904. I decessi sono, invece, 15.116, con un incremento di 64 persone in un giorno. Calano i ricoverati in terapia intensiva (- 19) e i pazienti ospedalizzati (- 175).
A Milano inchiesta sull’affidamento dei test sierologici – La Procura di Milano ha aperto un fascicolo conoscitivo sulla scelta di Regione Lombardia di incaricare con affidamento diretto la multinazionale Diasorin per la pserimentazine dei test sierologici, portata avanti in collaborazione con il Policlinico San Matteo di Pavia. Il fascicolo è stato aperto dal procuratore aggiunto Maurizio Romanelli e dal pm Stefano Civardi ed è scaturito dall’esposto di un’impres concorrente, la TechnoGenetics.
C’è intesa su regolarizzazione migranti – “Il testo concordato del provvedimento sull’emersione del lavoro in agricoltura e nel settore del lavoro domestico è pronto; ed è il frutto della sintesi raggiunta domenica tra le forze di maggioranza e il governo per rispondere alle esigenze di sicurezza, anche sanitaria, e alle pressanti richieste del mondo produttivo e delle famiglie italiane”. Lo si apprende da fonti del Viminale.
Fase, Viminale: ieri 1.822 denunciati – Secondo gli ultimi dati diffusi dal Viminale, sono state 1.822 le persone denunciate ieri, su 161.603 controllate, dalle forze dell’ordine che vigilano sulle prescrizioni anti-Covid: 1.783 per spostamenti non legittimi, 35 per false attestazioni e 4 per aver violato la quarantena. Sono stati controllati anche 65.759 esercizi commerciali: 102 i titolari sanzionati, 25 le attività chiuse.
Usa, Fauci: “Rischio reale di un’epidemia fuori controllo” – “Il rischio reale è quello di innescare un’epidemia che non si è più in grado di controllare”. E’ l’allarme lanciato dal virologo Anthony Fauci a proposito della situazione in Usa. “Quello che mi preoccupa è che se nel riaprire non si seguono le varie fasi indicate nelle linee guida sarà difficile evitare nuovi picchi che possono portare a nuovi focolai e a una nuova ondata di contagi – ha spiegato – e ho paura che se non agiamo tutti insieme e ignoriamo le linee guida la situazione possa peggiorare in autunno o in inverno”. Per Fauci il numero delle vittime negli Usa è “quasi certamente più alto” rispetto a quello riportato in via ufficiale.
Cina ordina test su tutta la popolazione di Wuhan – Nel timore che a Wuhan, la città cinese dove per la prima volta è emerso il coronavirus, si stia sviluppando un nuovo focolaio d’infezione, le autorità hanno deciso di effettuare test su circa 14 milioni di persone. Secondo il South China Morning Post, la campagna diagnostica si dipanerà su dieci giorni, il che vuol dire più di un milione di test al giorno.
Spagna, contagi al minimo da due mesi: 594 nuovi casi – Il numero di nuovi casi di coronavirus in Spagna è sceso al minimo da due mesi: sono stati registrati 594 contagi in 24 ore, secondo il ministero della Salute. Il totale è di 228.030 infezioni. In lieve aumento rispetto a ieri il bilancio dei morti, che è di 176 persone decedute (ieri erano 123), per un totale di 26.920.
Stima statistica porta morti Gb a 40mila – Supera la quota shock di 40mila la stima dei morti per coronavirus nel Regno Unito, secondo Paese al mondo dietro i soli Usa. Stando alle elaborazioni settimanali dell’Ons, l’Istat britannico, i decessi legati almeno come concausa al Covid-19 censiti in Inghilterra e Galles al 9 maggio sono saliti a 35.044 e quelli rilevati fino al 3 in Scozia e Irlanda del Nord a 3300. Sommando queste cifre a quelle dei morti contati giorno per giorno fino al 10 dal ministero della Sanità si arriva oltre 40mila.
Germania, tasso di contagio R0 all’1,07 – “La seconda ondata dell’epidemia del coronavirus si può evitare se ci comportiamo in modo ragionevole: questo è il messaggio. Dobbiamo evitare che si formino nuove catene di contagio”. Lo ha detto il vicepresidente dell’istituto Robert Koch, Lars Schaade, in conferenza stampa a Berlino, invitando a continuare a mantenere le distanze, e a evitare il più possibile i contatti restando a casa. “Il virus non è stato ancora eradicato in Germania”, ha affermato. Il tasso di contagio R0 è all’1,07. Proprio questo indice, tenuto sotto controllo e risalito dal weekend, può oscillare molto – ha spiegato Schaade – reagendo fortemente ad alcuni focolai che possono influenzarlo più della circostanza che i numeri complessivi siano ridotti.