Aversa, maggioranza va sotto in Consiglio. Pezzullo eletto presidente Revisori

di Nicola Rosselli

Aversa (Caserta) – Il sindaco di Aversa, Alfonso Golia, presenta una pregiudiziale nel corso del Consiglio comunale di mercoledì pomeriggio quando si stavano votando i debiti fuori bilancio e finisce sotto perché gli votano contro cinque consiglieri della maggioranza (Luisa Motti, Eugenia D’Angelo, Paolo Santulli, Francesco Forleo e Imma Dello Iacono), mentre un sesto, il presidente del Consiglio comunale Carmine Palmiero, si è astenuto come i due consiglieri che molti vorrebbero quali eventuale “stampelle” di questa traballante coalizione: Giovanni Innocenti e Olga Diana.Una sorta di prova generale in attesa del Consiglio comunale che dovrà approvare il bilancio 2020. Cosa che dovrà verificarsi entro il prossimo 31 luglio.

A dare fuoco alle polveri la presidente della commissione Bilancio, Luisa Motti, alla quale davano man forte Eugenia D’Angelo e Paolo Santulli, che chiedevano di approvare una mozione per segnalare i debiti fuori bilancio alla Corte dei Conti. Richiesta che portava il sindaco a scendere direttamente in campo avanzando una pregiudiziale con l’obiettivo di non far votare la mozione. In particolare, il primo cittadino normanno sottolineava che i debiti fuori bilancio sarebbero andati in ogni caso alla Corte dei Conti e che bisognava pagarli subito per non aggravare la situazione con eventuali pignoramenti e ulteriori interessi. Interveniva anche Santulli che sottolineava la necessità di tutelare quei consiglieri che votavano a favore del riconoscimento dei debiti in quanto patrimonialmente responsabili. L’ex parlamentare tentava anche di giungere ad una soluzione condivisa proponendo il ritiro della mozione che doveva, però, essere trasformata in emendamento.

Proposta che non convinceva Golia che metteva sul tavolo la pregiudiziale sulla quale si andava alla conta che aveva questo esito: 10 a favore, 12 contro (5 dissidenti e i 7 delle opposizioni) e 3 astenuti. Insomma, quella che prima era solo un’ipotesi, una teoria giornalistica, ora è una pericolosa realtà che peserà non poco sul futuro di questa maggioranza. Intanto, a tarda sera, Luigi Pezzullo, di Maddaloni, è stato eletto presidente del Collegio dei Revisori dei Conti con 14 preferenze alla terza votazione.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico