Aumentano quest’anno in Italia le Bandiere Blu, i riconoscimenti ai comuni marinari e lacustri con le acque più pulite e il maggior rispetto dell’ambiente. Sono 195 i Comuni italiani che le hanno ottenute nel 2020, 12 in più rispetto ai 183 dell’anno scorso. I nuovi ingressi sono 12, e non c’è nessuna uscita. Hanno ottenuto il riconoscimento anche 75 approdi turistici.
Le Bandiere Blu sono attribuite ogni anno dalla ong internazionale Fee (Foundation for Environmental Education, Fondazione per l’educazione ambientale), basandosi sui prelievi delle Arpa, le agenzie ambientali delle Regioni. Per la Campania, che ne conquista 19, con l’ingresso di Vico Equense, c’è il terzo posto alle spalle di Liguria (32 località) e Toscana (20 località).
Queste le località della Campania che hanno ottenuto la bandiera blu con le spiagge che hanno ricevuto il riconoscimento: Provincia di Napoli: Capri-Anacapri: Faro/Punta Carena, Gradola/Grotta Azzurra, Piano di Sorrento: Marina di Cassano; Vico Equense; Sorrento: San Francesco/Marina Grande, Riviera di Massa; Massa Lubrense: Baia delle Sirene, Marina del Cantone, Marina di Puolo, Recommone; Provincia di Salerno: Centola – Palinuro: (Porto/Dune e Saline), Marinella; Agropoli: Spiaggia Libera Porto, Lungomare San Marco, Torre San Marco, Trentova; Positano: Spiaggia Grande, Spiaggia Arienzo, Spiaggia Fornillo; Ascea: Piana di Velia, Torre del Telegrafo, Marina di Ascea; Vibonati: Santa Maria Le Piane, Torre Villammare, Oliveto; Pollica: Acciaroli, Pioppi; Montecorice: Baia Arena, Spiaggia Capitello, Spiaggia Agnone, San Nicola; San Mauro Cilento: – Mezzatorre; Capaccio-Paestum: Licinella, Varolato/La Laura/Casina D’Amato, Torre di Paestum/Foce Acqua dei Ranci; Ispani: Ortoconte/Capitello; Sapri: San Giorgio, Cammarelle; Pisciotta: Ficaiola/Torraca/Gabella, Pietracciaio/Fosso della Marina/Marina Acquabianca Casal Velino: Dominella/Torre, Lungomare/Isola; Castellabate: Lago Tresino, Marina Piccola, Pozzillo/San Marco, Punta Inferno, Baia Ogliastro.