Castel Volturno (Caserta) – Nel pomeriggio del 12 giugno, la Polizia di Stato del commissariato di Castel Volturno, ha tratto in arresto O.A., di 38 anni, pregiudicato nigeriano residente nella città del litorale domizio, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Gli agenti della squadra investigativa da tempo stavano monitorando una villetta ubicata nei pressi del centro commerciale “Jolì” dove era stato segnalato un sospetto andirivieni di persone, perlopiù di razza caucasica, che si intratteneva all’interno solo per poi minuti, tipico di un’attività di spaccio in atto.
L’attività di osservazione confermava quanto segnalato; appena appostati, i poliziotti notavano l’arrivo di un giovane di razza bianca che, dopo aver suonato al citofono, veniva ricevuto da un uomo di etnia africana che gli consentiva l’accesso. In considerazione del fatto che l’abitazione era cinturata da mura piuttosto alte tali da non permettere l’intrusione, gli agenti decidevano di attendere l’uscita del giovane per sfruttare l’effetto sorpresa. Infatti, appena veniva aperto il cancello pedonale, gli agenti facevano irruzione all’interno dall’abitazione. L’acquirente si disfaceva di una pallina in cellophane mentre l’extracomunitario tentava la fuga rifugiandosi all’interno di un garage e cercando di occultare due flaconi che venivano immediatamente recuperati: contenevano circa 22 grammi tra cocaina, eroina e marijuana.
Nel corso della perquisizione domiciliare veniva rivenuto materiale da taglio e per il confezionamento, insieme alla somma di 4.005 euro, sequestrata in quanto ritenuta sicuro provento dell’attività di spaccio. Il giovane acquirente, proveniente dalla zona di Pozzuoli, ammetteva di fare uso di sostanze stupefacenti che acquistava da tempo dall’extracomunitario, il quale veniva tratto in arresto e sottoposto, su disposizione del pm della Procura di Santa Maria C.Vetere, al regime dei domiciliari a causa dell’emergenza Covid19.
