Un dipinto dell’artista inglese Banksy, raffigurante una donna in lutto. E’ quello che si trovava su una delle porte di sicurezza del Teatro Bataclan di Parigi – in omaggio alle vittime dell’attentato terroristico del 13 novembre 2015, quando un gruppo armato fece irruzione nel corso di un concerto degli “Eagles od Death Metal”, aprendo il fuoco e uccidendo 90 persone – e che venne rubato il 26 gennaio 2019.
A circa un anno e mezzo dal furto, l’opera è stata ritrovava in Italia, in un casale di campagna in Abruzzo, a Sant’Omero, in provincia di Teramo, dai carabinieri della compagnia di Alba Adriatica, al termine di un’operazione coordinata dalla Procura di L’Aquila in collaborazione con la magistratura e la polizia criminale francese.
I militari abruzzesi, insieme ai colleghi del nucleo Tutela patrimonio culturale di Ancona e alla polizia giudiziaria di Parigi, hanno recuperato il dipinto ieri, a seguito di una perquisizione: era nascosta nel sottotetto. Il fabbricato, posseduto da un cittadino francese residente a Tortoreto, dove gestisce un bed&breakfast, era occupato da cinesi, i quali, però, sarebbero estranei alla vicenda. Al momento non ci sono arresti, il cittadino francese risulta solo indagato per ricettazione, ma sono in corso accertamenti per individuare i responsabili del furto e chiarire le modalità con cui l’opera è giunta in Italia. IN ALTO IL VIDEO