Operazione dei carabinieri tra Caserta e Caivano (Napoli) contro un traffico di sostanze stupefacenti. Cinque gli arrestati: Antonio Esposito, 27 anni; Stefano Esposito, di 29; Nicola Fiano, 29; Pietro Martucci, 32; Morris Dattolo, 26, tutti sottoposti al regime dei domiciliari.
I provvedimenti restrittivi – emessi dal Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia partenopea, ed eseguiti dai militari del nucleo investigativo di Caserta – costituiscono il risultato di un’indagine avviata nel luglio 2017, da cui è emerso che Antonio e Stefano Esposito, nonostante detenuti, riuscivano a procacciarsi ingenti quantitativi di droga (cocaina, hashish e marijuana) per poi rifornire “gestori” di piazze di spaccio tra Caserta e la confinante Casagiove.
Nicola Fiano e Pietro Martucci, oltre a dirigere le piazze di spaccio ed i relativi proventi, si occupavano, in prima persona, dell’approvvigionamento dello stupefacente a Caivano, negoziando le quantità e il prezzo. In particolare, Fiano aveva detenuto, per conto della famiglia Vasapollo, articolazione del clan Sautto-Ciccarelli, ingenti quantitativi di stupefacenti nella sua abitazione. Nel gennaio 2018 era stato tratto in arresto dopo essere stato trovato in possesso di 500 grammi di marijuana. Morris Dattolo, invece, era l’incaricato del ritiro e del trasporto delle partite di droga che venivano successivamente spacciate anche all’interno di un bar gestito all’epoca da Fiano.
