Aversa (Caserta) – Agibilità delle palestre scolastiche per le associazioni, gestione del Palazzetto dello Sport e della biblioteca, manutenzione delle zone dei quartieri gestiti dall’ex Iacp (oggi Acer), Puc con nuovi passi avanti verso la redazione. Buone nuove dalle riunioni settimanali delle commissioni consiliari Cultura e Urbanistica.
«Alla presenza dell’assessore alla Cultura, Luisa Melillo, e del vicesindaco con delega ai Lavori pubblici ed all’Edilizia scolastica, Benedetto Zoccola, – ha dichiarato il presidente Paolo Santulli (nella foto) – abbiamo iniziato ad esaminare la vicenda dell’agibilità delle palestre scolastiche (agibili di mattina per gli studenti, non agibili di pomeriggio per le società sportive, ndr). Dall’assessore ai Lavori pubblici abbiamo appreso che quanto prima saranno rese agibili le palestre dell’istituto comprensivo ‘Gaetano Parente’ è della scuola media ‘Pascoli’». «Inoltre, – è ancora il capogruppo consiliare del Pd a parlare – dopo la mozione approvata in Consiglio (da me presentata) si renderà disponibile anche la tendostruttura di via Salvo D’Acquisto, istituto comprensivo ‘De Curtis’. Con la realizzazione dell’impianto antincendio alla scuola ‘Cimarosa’, plesso via Guido Rossa, infine, è stata resa agibile anche la relativa palestra. Si stanno cercando i fondi per le altre scuole».
La riunione ha riservato, però, altre notizie interessanti. Saranno, infatti, dati in gestione il Palazzetto dello Sport e la tendostruttura di via De Nicola. Ma quello che più sorprende è la decisione, almeno in commissione, di esternalizzare la gestione della biblioteca comunale di piazza San Nicola. «Una decisione – afferma ancora Santulli – quasi scontata, visto che vanno in pensione i due dipendenti». Al momento, non ci sono ancora disposizioni precise ma la gestione dovrebbe essere effettuata gratuitamente. Magari quelli che saranno scelti potranno gestire all’interno qualche bouvette o attività simili. «Stiamo studiando le modalità – conclude l’ex parlamentare centrista – ma senza retribuzioni». Continuano anche i lavori della Commissione Urbanistica. La conurbazione territoriale richiede interventi mirati di recupero e sviluppo delle aree residenziali cosicché Domenico Menale, capogruppo de «La Politica che Serve» e presidente della Commissione sta lavorando in «sinergia con l’Acer per il recupero e la valorizzazione dell’edilizia residenziale popolare nella nostra città». «Di concerto con l’assessore all’Urbanistica Eleonora Giovine Di Girasole e i colleghi della commissione – sottolinea Menale – abbiamo iniziato a discutere della convenzione attraverso cui attuare il recupero degli edifici esistenti e un ridisegno della periferia nord della città sfruttando l’ecobonus. Dimostriamo con idee e progetti che le periferie sono al centro della nostra azione amministrativa».
La stessa seduta è stata animata, tra l’altro, da un’interessante informativa tenuta dall’esperto Romualdo Guida, in qualità di tecnico, circa l’opportunità, per l’Amministrazione Comunale, di avviare una fase di esplorazione per far venir fuori imprenditori vogliosi di investire in Turismo, in tutte le sue accezioni: realizzazione di alberghi (particolarmente in Centro con recupero e rifunzionalizzazione di vecchi edifici – ovviamente senza alterare la morfologia dei luoghi), B&B, residence, locali di somministrazione, negozi di pregio e attività artigianali, strutture sportive e per il tempo libero, musei e mostre permanenti, altre funzioni complementari quali parcheggi smart con aree attrezzate per energizzazione «green». Il fine è di arrivare a presentare un Contratto di Sviluppo che possa, partendo dalla motivazione turismo, aggregare imprese di settori diversi (turismo, agricoltura, trasporti, cultura) e con mission differenti (cooperative, consorzi, fondazioni, associazioni, ecc.) in modo da formare una “Rete” che, con apposito Contratto, possa vedere tutti riuniti per la valorizzazione del brand «Aversa Normanna».