Cesa (Caserta) – Il Consiglio comunale, svoltosi questa mattina, ha fatto registrare, per l’ennesima volta, l’assenza della minoranza. “Con un pretesto, vale a dire il mancato invio della documentazione della seduta, fatta eccezione per una delibera, i consiglieri di minoranza non hanno partecipato ai lavori, attaccando anche il presidente del consiglio comunale Domenico Mangiacapra”, fanno sapere dalla maggioranza in una nota.
All’ordine del giorno vi erano punti importanti, quali il conto consuntivo, il bilancio di previsione, la presa d’atto della acquisizione al patrimonio comunale dell’area ex Palestra del Fanciullo, nonché il conferimento della cittadinanza onoraria al parroco don Giuseppe Schiavone. “Mi rammarico della posizione espressa dai consiglieri di minoranza. – ha affermato in aula il presidente del consiglio comunale Domenico Mangiacapra (nella foto) – Avrei voluto che fossero in aula per le loro rimostranze. Inviare le carte del consiglio comunale via mail è un atto di disponibilità, non è una regola. Leggiamo che solo una delibera è stata inviata. Bastava segnalare la questione, come è stato fatto in passato. In ogni caso i consiglieri comunali hanno il dovere di venire al comune e visionare gli atti”. “Si ha l’impressione che i consiglieri comunali non abbiamo voluto partecipare di proposito alla seduta”, ha concluso Mangiacapra.
È intervenuto anche il capogruppo della maggioranza Nicola Autiero: “Ci sono stati tanti giorni di tempo tra la conferenza dei capigruppo e la seduta. Se avessero voluto acquisire e leggere le carte, lo avrebbero potuto fare tranquillamente. Si vede che non piacevano gli argomenti all’ordine del giorno”. “La invito a non rammaricarsi – è stato il commento del sindaco Enzo Guida, rivolto al presidente del coniglio comunale Domenico Mangiacapra – in quanto l’atteggiamento di assenza e di latitanza è una costante. Tutte le volte che ci sono argomenti importanti l’opposizione diserta la seduta”. “Siamo abituati ad una opposizione pensa di svolgere il suo compito sui social o a mezzo stampa, e mai in questa aula consigliare, dove, quando sono presenti, votano a favore delle delibere della maggioranza”, ha aggiunto.
“Il Conto consuntivo – ha ricordato il sindaco Guida – è stato approvato in giunta il 7 maggio. Hanno avuto due mesi di tempo per leggere le carte. Anche perché dopo l’approvazione è comunicato ai consiglieri comunali l’avvenuto deposito dei documenti e solo dopo 20 giorni è possibile svolgere la seduta. Analogo discorso per il bilancio di previsione, approvato il Primo giugno. Hanno avuto quasi un mese per leggere le carte. I consiglieri vengono avvisati della avvenuta approvazione ed hanno 10 giorni di tempo per presentare eventuali emendamenti”. “La prassi – ha concluso il sindaco Guida – di inviare la documentazione via e mail è divenuta per la minoranza un obbligo che tale non è. In tutto questo periodo i consiglieri comunali di minoranza sono venuti al comune, se vi fosse stato un reale interesse agli argomenti avrebbero potuto leggere e prendere le carte presso gli uffici o sollecitare l’inoltro via mail”. Tutti i punti all’ordine del giorno sono stati approvati.