Era nell’aria già nelle ultime settimane, ma è diventato ufficiale solo stamattina: Italia Viva si schiera al fianco del governatore della Campania Vincenzo De Luca nella corsa alle prossime elezioni regionali. In un incontro con la stampa Ettore Rosato, presidente del partito fondato da Matteo Renzi, è stato formalizzato il sostegno: “La Campania è una regione complicata e difficile, ma ha delle enormi potenzialità. Nei mesi che verranno servirà una guida capace e Vincenzo De Luca è l’uomo giusto”, spiega Rosato. “Abbiamo superato la crisi sanitaria, ma abbiamo davanti l’emergenza economica. Serve un lavoro del governo serio, ma è fondamentale una forte collaborazione con le regioni. La nostra intesa nasce con De Luca, non con i partiti che lo sostengono, siamo pronti a dare un contributo leale”.
Sullo sfondo dell’accordo la condivisione di valori umani e politici. “Ci attendono mesi drammatici per il mondo del lavoro e per le famiglie: unire le forze che condividono questa preoccupazione per il futuro è un dovere. – afferma De Luca – Io e Rosato condividiamo anche considerazioni critiche su alcune scelte del governo, come quella di far coincidere la tornata elettorale con i momenti di apertura dell’anno scolastico. Con Italia Viva – prosegue – siamo d’accordo pure sulla necessità di un’opera di sburocratizzazione di questo Paese. Dobbiamo discutere sulle cose da fare, su come aiutare le nostre comunità ad affrontare le crisi sociali, ma ci sono tutte le condizioni di base per fare un lavoro comune in un momento delicatissimo per la vita del Paese”.
Un nuovo alleato dunque per De Luca, che sta plasmando il suo gruppo elettorale del quale sono pronti a far parte anche ‘avversari storici’ (nel 2010 erano schierati con Caldoro) come Ciriaco De Mita, Clemente Mastella e Paolo Cirino Pomicino. “Chi farà parte della mia coalizione dovrà condividere un programma e un’idea della politica, fatta non di mercato della politica, ma di dignità della politica”, conclude De Luca che infine avverte. “Chiedo aiuto a tutti, ma non contratto con nessuno. Chi pensa che il lavoro della Regione Campania possa essere fatto all’insegna del ricatto ha sbagliato indirizzo”. IN ALTO IL VIDEO