Afragola (Napoli) – Al termine di un’indagine coordinata dalla Procura di Napoli Nord, i finanzieri del Gruppo di Frattamaggiore hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di dimora nel comune napoletano di Afragola, emessa dal Tribunale di Napoli Nord, nei confronti di due persone di 50 e 57 anni, residenti rispettivamente a Napoli e Afragola, per turbata libertà degli incanti.
Le indagini hanno consentito di delineare un grave quadro indiziario nei confronti degli indagati, un dirigente del Comune di Afragola, membro di una commissione per l’aggiudicazione della gara di appalto per l’affidamento del servizio polifunzionale per persone con disabilità, ed un direttore generale di un’associazione operante nel settore dell’assistenza ai disabili. In particolare, secondo l’ipotesi accusatoria avvalorata dal giudice per le indagini preliminari, il dirigente del Comune di Afragola, al fine di consentire l’aggiudicazione della gara di appalto all’associazione, le attribuiva punteggi sproporzionati ed ingiustificati, in contrasto con gli altri componenti della commissione che però venivano indotti in errore dallo stesso dirigente riguardo ad un parametro oggetto di specifica valutazione qualitativa. Sono in corso, intanto, perquisizioni in riferimento ad ipotizzati illeciti nella gestione del servizio di raccolta e trasporto rifiuti per la città di Afragola, anche questi emersi nel corso dell’indagine.