Aversa (Caserta) – Pistola in pugno, ha rapinato un avvocato ma è stato inseguito e bloccato dalla polizia, non prima di aver speronato l’autopattuglia e aggredito gli agenti per sfuggire alla cattura. E’ accaduto nella giornata di martedì 7 luglio ad Aversa, in piazza Domenico Cirillo.
Intorno alle 10.30 i poliziotti del locale commissariato, guidato dal primo dirigente Vincenzo Gallozzi, si portavano sul luogo in cui una persona, sotto minaccia di una pistola, aveva consegnato la somma di 50 euro ad un malvivente che, insieme a due complici, si dava alla fuga alla guida di un’autovettura. Tramite la visione di filmati di videosorveglianza, gli agenti riuscivano in pochissimo tempo a identificare l’auto dei rapinatori e a rintracciarla.
Alla vista della Volante, i malviventi cercavano di continuare a scappare urtando anche l’auto della Polizia. Costretto a bloccare la marcia, il fuggitivo che era alla guida, poi identificato in Paolo Tacinelli, 29 anni, aversano, cercava di divincolarsi con calci e pugni verso i poliziotti.Una volta ammanettato, l’uomo veniva perquisito e trovato in possesso della pistola utilizzata per compiere la rapina (risultata essere giocattolo ma priva del tappo rosso) e, tra l’altro, di 1,32 grammi di marijuana. Si risaliva, poi, agli altri due complici, entrambi rintracciati e denunciati a piede libero. Tacinelli, ritenuto autore materiale della rapina, veniva arrestato e condotto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.