Nella giornata del 9 luglio i carabinieri della stazione di Macerata Campania hanno dato esecuzione, a Portico di Caserta, ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari, emessa dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della locale Procura, nei confronti di Samuele Cristillo, 29 anni, Carmine Gravina, 47, e Domenico Gravina, 56, ed un’altra persona allo stato irreperibile, ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di una serie indeterminata di delitti di furto e ricettazione di tabacco essiccato.
Il provvedimento cautelare recepisce l’esito di una complessa attività investigativa, condotta dal gennaio 2017 al marzo 2018 attraverso l’analisi del traffico telefonico delle utenze in uso agli indagati e del tracciato del localizzatore di posizione Gps dei veicoli dagli stessi utilizzati per commettere i furti, il tutto seguito da ulteriori attività di riscontro. Le indagini hanno consentito di ricostruire 23 furti aggravati ed un episodio, contestato a due degli indagati, di ricettazione, commessi a Santa Maria Capua Vetere, Macerata Campania, Curti, Cava dei Tirreni (Salerno) ed altri comuni della provincia di Caserta. In particolare, è stato accertato che gli indagati, utilizzando veicoli appositamente noleggiati, sottraevano di tabacco essiccato presso le serre di agricoltori locali nonché presso case rurali ove il tabacco veniva stipato.
E’ stato, inoltre, accertato che, in un’occasione, circa 5 quintali di tabacco provento di un episodio di furto contestato, erano stati ricollocati sul mercato nazionale. Il danno patrimoniale è stato quantificato in circa 85mila euro. Il giudice per le indagini preliminari, a seguito della richiesta avanzata dalla Procura sammaritana, ha applicato per gli indagati la misura cautelare dell’obbligo di dimora nei Comuni di rispettiva residenza.