La Corona d’Oro della Madonna di Casaluce del 1980 fu rifatta con le offerte in danaro del popolo aversano a seguito del furto di una precedente antica corona d’oro avvenuta il 24 settembre 1979 nella chiesa dei Santi Filippo e Giacomo di Aversa. Nel settembre del 1980 in Aversa Piazza Municipio con solenne cerimonia Mons. Nicola Comparone Vicario episcopale incoronò di nuovo la Madonna di Casaluce.
Questa Corona d’oro, dopo il tremendo terremoto del 23 novembre 1980 che provocò il crollo del vecchio campanile della Chiesa Santi Filippo e Giacomo di Aversa, travolgendo e uccidendo il parroco don Pasquale Ciani e altre tre persone che dormivano nella stanza sottostante, non fu più ritrovata. Con il disciolto ordine monastico delle suore di clausura di Aversa avvenuto circa due anni fa nel procedere all’inventario dei materiali in loro possesso nella cassaforte venne ritrovata la corona d’oro del 1980 della Madonna di Casaluce ed affidata all’attuale parroco monsignor Ernesto Rascato della Chiesa San Lorenzo di Aversa perché responsabile regionale beni culturali ecclesiastici, quindi da circa due anni questa corona d’oro tempestata di pietre preziose è custodita da prelato di cui sopra e non è stata ancora consegnata al parroco della Chiesa Santi Filippo e Giacomo di Aversa monsignor Carlo Villano non si conoscono i motivi o le difficoltà burocratiche per tale cessione sembra che la corona in parola venga esposta nei musei ecclesiastici.
Quest’anno per l’emergenza coronavirus l’icona della Madonna di Casaluce è stata traslata ad Aversa il 15 giugno 2020 e consegnata in presenza del vescovo Angelo Spinillo nella Chiesa di San Lorenzo alla comunità di Aversa, quale migliore occasione per effettuare la sostituzione della corona d’oro di Casaluce con quella di Aversa del 1980? Perché non è stato fatto? Quali problemi ci sono per la cessione? Domande a cui non riusciamo a trovare una risposta utile per questo chiediamo sia fatta luce sulla vicenda e siano risolte tutte le procedure per la restituzione della corona d’oro del 1980 al parroco monsignor Carlo Villano della Chiesa Santi Filippo e Giacomo di Aversa per la successiva incoronazione della Sacra Icona della Madonna almeno nei quattro mesi di permanenza ad Aversa. inviato da Francesco Grimaldi