Aversa (Caserta) – “O si firma entro il 5 agosto o si volta pagina”. Questo l’ultimatum che l’amministrazione Golia ha rivolto alla Tekra, la ditta che si è aggiudicata l’appalto per l’igiene urbana e che, praticamente, da un anno temporeggia. Infatti, a seguito dei continui rinvii ed atteggiamenti dilatori da parte della ditta, l’assessore all’Ambiente, Elena Caterino, in maniera decisa e risolutiva ha organizzato un incontro con la Tekra, con l’avvocato Labriola, consulente legale dell’amministrazione comuanle, e il dirigente, ingegner Serpico.
Con l’ultima diffida dell’avvocato Labriola, fanno sapere dall’amministrazione, la Tekra ha richiesto i corrispettivi aggiornati all’amministrazione che gli sono stati inviati prontamente uniformandosi a quanto disposto dal capitolato d’appalto ed invitandola a presentarsi presso la casa comunale per la stipula del contratto. Alla contestazione dei corrispettivi aggiornati, così come previsto, e all’ennesima lungaggine, l’assessore Caterino ha invitato la ditta alla riunione dell’altro ieri.
“Verificatosi un ulteriore atteggiamento dilatorio ed inconcludente da parte della Tekra, – riferiscono dall’amministrazione – che chiede un aggiornamento dei corrispettivi non conformi alla gara d’appalto in quanto l’aggiornamento del corrispettivo di appalto, previsto dall’articolo 17 del capitolato di gara ai sensi dell’articolo 106 del decreto legislativo 50/2016, può essere determinato esclusivamente sulla base delle unità di personale e dei livelli di inquadramento indicati da Codesta Società in sede di appalto, è stata inviata alla ditta un’esplicita avvertenza che, in caso di mancato riscontro positivo entro e non oltre il prossimo 5 agosto, sarà data comunicazione alla Stazione Appaltante, in quanto questo atteggiamento è ritenuto “sterile e dannoso per il servizio essenziale dell’igiene urbana, visto che tale incresciosa situazione si tira avanti da circa un anno”.
