Aversa (Caserta) – “Sono mesi che la città è abbandonata a sé stessa, i rifiuti sono diventati parte integrante del tessuto urbano. Tra un po’, oltre alla mozzarella di bufala, a Porta Napoli ed al vino asprinio, ci citeranno anche per i cumuli abbandonati. Ironia a parte, c’è davvero poco da ridere”. Lo ha dichiarato Nicla Virgilio, candidata consigliere alla Regione Campania, circoscrizione Caserta, per la Lega di Salvini.
“In città – incalza l’ex vicesindaco – abbiamo atteso l’avvento profetico di un assessore all’igiene urbana per quasi un anno, per ritrovarci, oggi, nella solita situazione di degrado. Ma mi domando: è mai possibile che non si riesca a fare un passaggio di cantiere, anzi si concedano proroghe ad un’azienda, la Senesi, che è chiaro non essere più interessata alle sorti di Aversa? D’altronde, la cattiva gestione, da parte della sinistra, del comparto rifiuti non è altro che lo specchio regionale e nazionale. Non c’è mai stata programmazione, tantomeno intenzione a programmare una vera bonifica dei territori. Ed oggi, ancora una volta, ascoltiamo il presidente De Luca che promette la dismissione e la bonifica di Taverna del Re. Ma in cinque anni cosa ha fatto? E cosa ha fatto per la ‘Terra dei Fuochi’? Ah, vero, la provincia di Caserta non è la sua amata provincia di Salerno, noi possiamo essere dimenticati”.
“Tornando alle disperate sorti della città di Aversa – conclude Virgilio – vorrei ricordare che i cittadini pagano una salatissima tassa per non avere alcun servizio. L’estate, poi, peggiora una situazione grave e, in alcune zone della città, insostenibile. Il caldo e i rifiuti producono il proliferarsi di insetti, ratti e blatte. Alcune zone di Aversa sono, in quanto a infestazione di blatte, peggiori di alcune metropoli sud asiatiche. E’ giunto il momento di cambiare registro”.