Aversa (Caserta) – Grande partecipazione, mercoledì 15 luglio, in un noto locale aversano, per il benvenuto ufficiale tra le fila della Lega di Nicla Virgilio. Oltre 400 persone hanno raccolto l’invito dell’ex vicesindaco della giunta Sagliocco che, di fatto, ha dato il via alla sua partecipazione personale alle prossime consultazioni regionali con la lista del partito di Matteo Salvini. Presenti, tra gli altri, l’ex candidato sindaco del centrodestra Gianluca Golia, l’europarlamentare Lega Valentino Grant, il consigliere regionale Gianpiero Zinzi, l’ex assessore e consigliere provinciale Elia Barbato e l’esponente di “Forza Aversa” Paolo Galluccio.
La Lega, come sostiene Virgilio, non è quello secessionista degli esordi: “Sono anni che la Lega – afferma – vive nel terrore generato da una sinistra con una mentalità, passatemi il termine, ‘sinistroide’ che vuole il partito ancorato ad un concetto di trent’anni fa. Oggi, con l’innesto di persone come il coordinatore regionale Molteni e l’europarlamentare Grant, e tanti altri, è diventato un partito che vuole risollevare il Sud da anni di atrocità perpetrate da un’amministrazione regionale a guida Pd. Ricordiamo personaggi come Bassolino, Valiante, ultimo solo temporalmente De Luca, e ricordiamo quello che hanno fatto, anzi quello che non hanno fatto per le nostre martoriate terre. Mi pare, invece, che Salvini in Campania non abbia mai amministrato”.
A tal proposito, Vigilio ricorda che la provincia di Caserta è tristemente conosciuta come ‘Terra dei Fuochi’. “Un tema – sottolinea l’ex vicesindaco – che è sulla bocca dell’attuale presidente della Regione, De Luca, da anni. Ma vi chiedo, e mi chiedo, cosa ha fatto? Aveva promesso che ci avrebbe salvato. Cosa ha fatto in cinque anni di amministrazione? Niente, nulla!”. Sulla sua conclusa esperienza con Forza Italia, ci tiene a spiegare: “Voi conoscete la mia storia politica, vengo da un partito che oggi è sgretolato, ed in molti hanno creduto bene di andarsene con De Luca. Ebbene, io non ci sto, resto coerente con le mie idee, non si vi vive per politica. La politica deve essere il volano per migliorare la qualità della nostra vita della vita di tutti. Basta personalismi ed opportunismi”.
E qui una forte critica al governo nazionale targato M5S-Pd-Leu: “Ma vogliamo parlare – incalza Virgilio – del rispetto che questo Governo ha per i cittadini? Ci sono criminali, camorristi, che per atti di cattiva gestione, di incoscienza, oggi sono fuori dalle patrie galere, vanificando i sacrifici di quanti operano per la legalità. Per questo voglio ringraziare le tante persone che lavorano nei corpi di Polizia, ce li dimentichiamo, fanno un lavoro difficile, in cui, spesso, rischiano la vita e quella delle persone a loro care. Che tutela hanno dallo Stato?”. Una considerazione anche sul tema migranti: “Aversa dice no – puntualizza Virgilio – ad un’immigrazione incontrollata che ci costringe ad aver paura. Ultimamente la Boldrini si è inginocchiata in Parlamento per ricordare l’afroamericano morto negli Usa, ma avrebbe dovuto inginocchiarsi davanti familiari degli agenti morti, ai familiari delle vittime di camorra, avrebbe dovuto inginocchiarsi davanti agli italiani”.