Gricignano (Caserta) – Ad un mese dalle “scintille” tra maggioranza e opposizione sul caso della riscossione della polizza assicurativa relativa ai lavori di urbanizzazione nella cosiddetta “Zona Nato” di Gricignano, costituita da una serie di cooperative residenziali situate nei dintorni della cittadella americana della Us Navy, il capogruppo della minoranza Vittorio Lettieri ritorna sulla vicenda dopo che il Comune ha impugnato in Cassazione la sospensione, concessa dal Tar Campania, del giudizio civile pendente al Tribunale di Napoli Nord, tra l’ente comunale e il “Consorzio per Gricignano” sull’incasso della polizza da oltre 5 milioni di euro che fu stipulata tra le due parti a garanzia del completamento, entro il 2015, delle opere di urbanizzazione nella zona Us Navy da parte dello stesso consorzio. Opere che, come sostiene il Comune, sono state realizzate solo in minima parte, ma non a parere del Consorzio che addirittura chiede un risarcimento di 2 milioni di euro per “danni di immagine e patrimoniali”.
“Sin dal primo momento – afferma Lettieri in alcune dichiarazioni rilasciate a Pupia (in alto il video) – abbiamo sostenuto che l’ordinanza di sospensione del giudizio civile andasse impugnata. Nello stesso momento, il sindaco riteneva che non si poteva impugnare. Ebbene, solo qualche giorno fa abbiamo avuto ragione attraverso l’incarico conferito ad un legale, lo stesso avvocato che difende l’ente nel processo civile, di impugnare la sospensiva del giudizio civile”. Per Lettieri “o il sindaco ha detto una cosa di cui non era a conoscenza, o ha agito in malafede. L’importante, tuttavia, è che i cittadini di Gricignano siano stati tutelati, anche grazie all’intervento dell’opposizione”.
Il capogruppo di “Gricignano al Centro”, ancora una volta, pone dubbi l’eventualità di un accordo tra Comune e consorzio. “Già dai primi mesi successivi all’insediamento dell’amministrazione in carica – afferma Lettieri – si ripete, a scadenze periodiche, una sorta di filastrocca che Santagata presenta ogni qualvolta viene interrogato sulla vicenda, ossia che l’amministrazione vuole proseguire nel giudizio, puntando quindi all’incasso della polizza, ma se il popolo dovesse chiedere un accordo con il consorzio gli amministratori sarebbero disposti anche ad attivarsi per farlo, rinunciando quindi all’escussione della polizza”. Questo, secondo Lettieri, “è un modo scorretto di amministrare”. “L’amministrazione – sottolinea l’ex candidato sindaco – deve dare una linea politica di governo. Chi viene chiamato a governare dalla cittadinanza deve assumersi responsabilità. Non è vero che il popolo, o una parte di esso, chiede l’accordo. La gran parte degli abitanti della Zona Nato chiede la realizzazione di opere mai eseguite o il completamento di opere realizzate in passato e in alcuni casi fatte male”. Lettieri torna alla primavera del 2019 quando, durante un confronto tra lui e Santagata in campagna elettorale andato in scena proprio nella Zona Nato, l’attuale primo cittadino “diceva – ricorda il leader dell’opposizione – che si poteva utilizzare l’Imu pregressa per cominciare a realizzare alcune opere”. “Noi – continua Lettieri – non ci siamo dimenticati di quella promessa”. Ad ogni modo, qualora il Comune dovesse raggiungere un accordo, l’esponente della minoranza si chiede: “Su quale base legale il consorzio potrebbe intervenire sulla realizzazione delle opere? Come intenderebbe procedere? Rinnovare la convenzione? Fare una convenzione ex novo? O rimandare a gara quelle opere? Sarebbe opportuno chiarire questa posizione”.
E sul fatto che il sindaco abbia definito “spaccata” l’opposizione, Lettieri risponde: “Solo chi deve guidare una maggioranza deve preoccuparsi dei numeri, mentre all’opposizione basterebbe anche un solo consigliere per portare avanti l’azione di controllo. In realtà, – evidenzia il capogruppo – l’opposizione non è mai stata così unita come negli anni addietro, tant’è che qualsiasi iniziativa viene sempre sottoscritta a nome del gruppo e quindi da tutti e cinque i consiglieri di minoranza”. “Anzi, consiglio al sindaco, – conclude Lettieri – visti gli ultimi episodi di deleghe rimesse e note protocollate da qualche consigliere, di fare attenzione ai problemi all’interno della sua maggioranza e di non preoccuparsi dell’opposizione. A quello basto io”. IN ALTO IL VIDEO