Aversa (Caserta) – Nuovi orari nella zona a traffico limitato. Come una moderna tela di Penelope, questa grande isola pedonale viene tessuta e disfatta in continuazione prendendo di sorpresa i malcapitati automobilisti che hanno la ventura di addentrarsi per le intasate strade della città normanna. A renderlo pubblico lo stesso primo cittadino normanno Alfonso Golia che ha dichiarato: «Ho firmato l’ordinanza che modifica gli orari di esercizio della zona a traffico limitato. In virtù del gran caldo, come già lo scorso anno, la chiusura al traffico delle zone interessate scatterà alle 18 invece che alle 17». «Il venerdì sera – continua il sindaco alla guida della giunta di centrosinistra – via Roma riaprirà alla circolazione alle 24. La terza novità è rappresentata dall’apertura dei varchi di attraversamento di via Roma alle 24 nella giornata di sabato». «Tutte le altre disposizioni – conclude Golia – restano invariate, compresa la chiusura al traffico di via Seggio dal giovedì alla domenica dalle 19 alle 2 di notte».
Una decisione che continua a non soddisfare buona parte dei commercianti delle zone interessate che lamentano le carenze di dispositivi a latere alla zona a traffico limitato. Primo fra tutti un servizio di parcheggi a servizio di questa che oggi è solo una maxi isola pedonale che penalizza i cittadini che spesso, anche distratti, non seguendo l’andamento dei continui cambiamenti di orario della zona a traffico limitato, incappano nelle sanzioni. A fare da mattatore il varco di via Magenta. Il limite di questo varco, infatti, è posto a metà strada con il tabellone luminoso posto in alto, scarsamente visibile ai malcapitati automobilisti. Inutili sono stati i tentativi delle diverse opposizioni consiliari (quella precedente e quella attuale) di chiedere la semplice installazione di un semaforo con il rosso e con il verde che chiarisse in maniera non equivoca se si può o meno andare oltre.
A migliorare la situazione, ma solo in prospettiva, potrebbe essere l’andata a regime del nuovo servizio di sosta a pagamento. Cosa che avverrà, in maniera globale, in tutta la città, non prima di fine anno. Nel novero dei parcheggi, infatti, dovrebbe rientrare l’ampio spazio di via Belvedere, a ridosso del centro storico e di via Roma in particolare. L’area, infatti, è stata fittata da tempo, dalla precedente amministrazione, dalla Eav per una somma irrisoria insieme ad altre che rappresentavano il tracciato cittadino della vecchia ferrovia Alifana che da Napoli conduceva a Piedimonte Matese passando anche per piccoli centri che non erano serviti dall’allora Ferrovie dello Stato tipo Lusciano, Teverola, Casaluce e così via. Il via al servizio di sosta diminuirà fortemente anche la presenza dei famigerati parcheggiatori abusivi aversani, veri e propri estorsori, soprattutto a fronte di donne e giovanissimi. Solo così Aversa potrà avere una zona a traffico limitato che potrà essere usufruita senza patemi sia degli automobilisti che dei commercianti. Questi ultimi, prima del lockdown, avevano messo in atto scene di protesta estreme con blocchi stradali presso i varchi laterali che conducono a via Roma.