Cervino (Caserta) – Ieri sera, nella villetta di Messercola, si è svolta la cerimonia di intitolazione di due piazzette di Cervino a due cittadini che si sono distinti per professionalità, umanità e impegno politico: il dottore Claudio Salerno, medico condotto, e il professore Filippo Valentino, già sindaco di Cervino. Una cerimonia partecipata segnata dall’emozione e dalla commozione dei familiari e delle persone più anziane nei quali è ancora vivo il ricordo.
È doveroso ricordare che la proposta di intitolare l’area parcheggio via Aia del Re/ via Principe Umberto della frazione Messercola alla memoria del professor Filippo Valentino e l’area destinata a parcheggio angolo via Nicolò Lettieri/via Principe Umberto della frazione Messercola, alla memoria del dottor Claudio Salerno è stata presentata e caldeggiata dal consigliere comunale Martuccio Serino. A scoprire le targhe di marmo e ricordare i due illustri cittadini, il vicesindaco Luigi Di Nuzzo. Il sindaco, Gennaro Piscitelli, era assente per motivi di salute.
L’amministrazione comunale di Cervino ha voluto procedere a queste intitolazioni per dare la possibilità alle generazioni più giovani di ricordare due concittadini che si sono distinti per la loro umanità, professionalità e il loro impegno politico. Il dottor Claudio Salerno è stato il medico condotto di questo comune e non c’ è stata una a casa una casa che non lo ha visto intervenire per dare il proprio aiuto a chi ne avesse bisogno. Quelli più anziani ricordano le file delle mamme che portavano i loro bambini per le vaccinazioni. Nel 2004 gli fu conferita la Medaglia d’oro dell’Ordine dei Medici Chirurghi della provincia di Caserta. Fu tanto l’affetto che si era guadagnato che nel 1970, in occasione delle elezioni alla Provincia, il comune si espresse in maniera plebiscitaria nei suoi confronti, eleggendolo consigliere provinciale, carica che riconfermò nel 1975 e nel 1980.
Il professor Filippo Valentino è stato sindaco di Cervino dal 1965 al 1975. L’umiltà, l’amore per il proprio paese erano i suoi tratti distintivi. I suoi avversari politici lo hanno sempre stimato per il rispetto che portava nei loro confronti, ritenendoli sempre avversari politici mai nemici. Due giorni dopo la sua prima elezione si recò dall’uscente sindaco, avvocato Caturano, chiedendogli opportuni consigli per dare inizio al suo mandato. L’affetto dei suoi concittadini si esternò in maniera straordinaria quando Valentino dovette recarsi in Svizzera per una delicatissima operazione al cuore. Da tutta la Svizzera gli emigrati di Cervino e Messercola raggiunsero l’ospedale di Zurigo per salutare il loro sindaco formando file interminabili. Tantissime le opere realizzate a Cervino durante il suo mandato.