Sabato 4 luglio, alle ore 18, a Casa don Diana, bene confiscato alla camorra gestito dal Comitato don Peppe Diana, in via Urano 18 a Casal di Principe, si terrà il ‘Don Diana Day’ con la cerimonia di consegna del ‘Premio nazionale don Diana – Per amore del mio popolo’.
Interverranno il ministro della Salute, Roberto Speranza (nella foto), ed il procuratore Nazionale Antimafia, Federico Cafiero De Raho, insieme al sindaco di Casal di Principe, Renato Natale, al referente provinciale di Libera Caserta, Gianni Solino, e al coordinatore del Comitato don Peppe Diana, Salvatore Cuoci. Il riconoscimento sarà consegnato ad Aldo Policastro, procuratore di Benevento, a Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione con il Sud, e al team medico-sanitario del professor Paolo Ascierto. Per la sezione Menzioni Speciali il riconoscimento andrà Cesare Moreno di “Maestri di Strada”, alla professoressa Eugenia Carfora, preside di Caivano, Antonio Gaudioso di Cittadinanzattiva e all’artista Jorit.
Il Premio Nazionale don Diana è stato istituito nel 2011 dal Comitato don Peppe Diana, dal coordinamento provinciale casertano dell’associazione Libera e dalla famiglia del sacerdote ucciso il 19 marzo del 1994 nella sagrestia della chiesa San Nicola di Bari. Il Don Diana Day, giorno nel quale don Peppe Diana avrebbe festeggiato il suo compleanno e la consegna del riconoscimento nazionale, sono anche prima tappa del Festival dell’Impegno Civile arrivato alla dodicesima edizione. Quest’anno, l’appuntamento non sarà come tutti gli altri perché sarà il primo anno senza la presenza di Valerio Taglione, scomparso l’8 maggio scorso. Taglione è stato fin dall’inizio coordinatore del Comitato, guidato ora da Cuoci.
Per partecipare all’iniziativa, che beneficia della volontaria collaborazione della Croce Rossa di Casal di Principe, è necessario far pervenire la propria prenotazione, così come ordinano le regole di contenimento Covid-19. Sarà, infatti, garantito il distanziamento, la misurazione della temperatura e l’utilizzo di gel disinfettante.
