Parete (Caserta) – “Quadrivio degli americani” invivibile e assordante. Al palo anche la rotatoria promessa dall’amministrazione del sindaco Pellegrino. I residenti di questa zona periferica del paese sono esasperati dal martellante inquinamento acustico che non ha soste per tutto il giorno. Le auto in transito, infatti, arrivano a velocità sostenuta al semaforo del quadrivio e si fermano al rosso dopo laceranti frenate.
Specialmente di notte il rumore continuo è un tormento per chi ha i figli piccoli o un malato in casa. Mancano, da tutti i lati dell’affollato quadrivio, che è uno svincolo fondamentale per giungere ad Aversa e in tutto l’hinterland, i necessari dissuasori di velocità che potrebbero attenuare in parte la “foga” degli automobilisti. Le invisibili strisce pedonali sono ormai un ricordo del passato in una caotica zona di confine che dovrebbe avere maggiore attenzione da parte dell’amministrazione comunale.
Pochi anni fa è naufragato pure il progetto di una rotonda per eliminare i semafori e rendere così più fluido il traffico. Soprattutto nel fine settimana, a causa della vicinanza dell’Ipermercato Jambo e dei diversi locali di ristorazione, la situazione del quadrivio diventa ingestibile, con il serpentone di auto che rallenta anche il passaggio delle diverse ambulanze che, con le sirene ululanti, si dirigono all’ospedale “Moscati”.
In estate, inoltre, i tanti automobilisti che si dirigono nelle vicine località balneari, aspettano ansiosi l’uscita del verde dei semafori e strombazzano a tambur battente con i clacson. Una situazione impossibile che ha già costretto qualche cittadino a vendere casa e trasferirsi in un posto più tranquillo del paese. di Franco Terracciano