Aversa (Caserta) – Che i partiti politici, intesi come aggregazione di donne e uomini animati solo dall’ideale di fare gli interessi del popolo, non esistano più è un’idea che hanno in tanti, ma vedere che oggi, in modo particolare tra i giovani, si cerca spazio nel Parlamento nazionale o regionale senza un minimo di tirocinio o di esperienza, peraltro richiesti persino per vendere ad un banchetto del mercato, lascia pensare che gli aspiranti politici siano solo alla ricerca di un posto di lavoro, meglio se ben pagato e dall’impegno limitato a fare quanto gli chiede il capo senza accendere minimamente il cervello. Così, quando leggiamo del passaggio a sinistra di un esponente, convinto (?) ed attivo politicamente, di destra ci poniamo la domanda. Perché? Che cosa ha visto nel nuovo schieramento per fare un cambio così radicale? Se poi il cambio si fa scegliendo un premibile “cavallo vincente” viene logico chiedere se la scelta sia avvenuta con la speranza di ottenere davvero un posto di lavoro.
Abbiamo posto queste domande a Federica Turco, già vicesindaco ed assessore alla Pubblica istruzione, alla Protezione civile (e altre deleghe) nella precedente amministrazione targata De Cristofaro, nonché esponente di riferimento della lista civica “Noi Aversani”, di chiara tendenza di destra, chiedendo anche quale potrebbe essere il suo contributo per migliorare le condizioni della Campania che sembra essere ancora ad un basso livello nel settore della salute pubblica, che non appare migliorato negli ultimi anni, e del lavoro, quello giovanile in particolare, ottenendo queste risposte.
“Sono stata tesserata con Forza Italia Giovani. – spiega Turco – La mia attività politica all’interno del partito è nota a tutti. Tuttavia, è altrettanto noto che, nel 2015, insieme al gruppo di tanti giovani, abbiamo lasciato per una lunga serie di inutili guerre intestine. Io ed il mio gruppo abbiamo, successivamente, deciso di aderire alla lista civica Noi Aversani. Intendo il movimento civico di Sagliocco in cui ho avanzato la mia candidatura comunale e nel quale attualmente continuo il percorso politico, civico e sociale insieme ai tanti giovani ed agli amici di sempre. Vorrei, dunque, chiarire che la mia militanza nel partito è terminata da più di quattro anni. Nel periodo trascorso dal 2015, abbiamo potuto, piuttosto, apprezzare l’operato del presidente De Luca, specie nell’ambito del contenimento della spesa sanitaria, uscendo dal decennale commissariamento, seppur ci sia ancora tantissima strada da percorrere e in salita. Si pensi poi – continua Turco – alla grande manovra per le assunzioni di 10mila giovani nella Pubblica Amministrazione campana, così come i numerosi finanziamenti ed opportunità che ha dato alle amministrazioni del nostro territorio. A livello civico, abbiamo scelto di sposare il percorso della lista civica ‘De Luca Presidente’ portando avanti i temi del territorio, in particolare nell’ambito della sanità”.
“Il nostro progetto – conclude Turco, facendo riferimento al suo contributo in caso di elezione – è di potenziare la rete di prevenzione per i tumori e creare dei percorsi di riabilitazione oncologica che possano accompagnare e tenere in considerazione l’ammalato anche per tutta la vita. Questo è uno dei progetti a cui intendiamo lavorare ed per cui daremo tutto il nostro impegno. Vogliamo che le famiglie e gli ammalati possano, in qualunque momento della giornata, per qualunque esigenza collegata alla malattia, di tipo sociale, psicologico e fisico, contare su un esperto o un gruppo di esperti a cui rivolgersi, senza dover affrontare i cosiddetti ‘viaggi della speranza’, recandosi in altre regioni lontane per avere risposte ai problemi legati alla malattia tumorale. Una sfida ambiziosa che sarà il caposaldo della nostra attività in regione”.