È morto Chadwick Boseman, 43enne attore americano conosciuto principalmente per aver interpretato il supereroe protagonista il ruolo di “Black Panther” nella saga degli Avengers e nel film omonimo uscito nel 2018, tra quelli di maggiore successo prodotti dalla Marvel.
Nel 2016, a Boseman era stato diagnosticato un tumore al colon, di cui però non aveva mai parlato pubblicamente. Aveva recitato nei suoi ultimi film mentre si sottoponeva a diverse operazioni e alla chemioterapia, dicono i post che hanno annunciato la sua morte sui social network.
Boseman era nato in South Carolina, e dopo aver studiato a Washington e a New York aveva iniziato a recitare regolarmente per la televisione nel 2008. Il suo primo ruolo importante fu quello del giocatore di baseball Jackie Robinson – il primo giocatore di baseball afroamericano della Major League Baseball – nel film 42, uscito nel 2013. L’anno successivo invece interpretò il cantante soul James Brown in Get on up. Ma la vera fama era arrivata nel 2016, quando era stato scelto per la parte di T’Challa, il primo supereroe afroamericano protagonista di un film Marvel: Black Panther aveva incassato oltre 1,3 miliardi di dollari, diventando uno dei film più visti dell’anno.
Oltre a Robinson e Brown, nel 2017 Boseman aveva recitato nei panni un altro importante personaggio per la storia degli afroamericani: il primo giudice della Corte Suprema nero, Thurgood Marshall, in Marshall. Per queste interpretazioni, oltre che per Black Panther, che aveva avuto una grande importanza di rappresentazione culturale per gli afroamericani, Boseman era molto popolare e stimato.
Tra i numerosi messaggi di commiato giunti via social quello di Joe Biden, candidato democratico alle presidenziali Usa: “Ha ispirato le generazioni e mostrato loro che possono essere tutto ciò che vogliono, anche supereroi”.