Trentola Ducenta (Caserta) – Alle 15.30 di ieri, la C.e.c. (Commissione Elettorale Circondariale) ha ammesso tutte le liste depositate al Palazzo Marchesale sabato scorso entro le ore 12. Sono, quindi, ufficialmente candidati alla carica di sindaco: Michele Apicella con le liste ‘Eureka’, ‘Un’altra città’, ‘Nuova Energia’; Antonio Cantile con ‘Moderati per Trentola Ducenta’; e Michele Ciocia con ‘Liberi e Forti. A rompere il ghiaccio è Antonio Cantile – ex consigliere di opposizione di ‘Uniti per Trentola Ducenta’ con capogruppo il suo attuale avversario Michele Apicella – dichiaratosi poi indipendente nel corso dell’ultima amministrazione Sagliocco.
“Dopo mesi di lavoro e confronti – dice Cantile – siamo pronti ad affrontare la campagna elettorale, con la lealtà e l’onestà che contraddistingue ciascuno di noi. ‘Moderati per Trentola Ducenta’ è una lista autonoma, svincolata da personalismi e interessi dall’alto, che a lungo hanno sbarrato per la città la strada del progresso. ‘Moderati per Trentola Ducenta’ è sostanzialmente la visione condivisa della città che abbiamo sempre voluto e indubbiamente meritiamo; un progetto innovativo che vede in campo giovani, imprenditori, commercianti e tutti coloro che il territorio vivono, che su Trentola Ducenta hanno investito energie, tempo, idee e risorse. Sono fiero di essere candidato sindaco di persone che rappresentano a 360 gradi la città e di questo sento, ovviamente, tutta la responsabilità. Al centro del nostro progetto vi sono i temi e le idee, per ripartire e portare Trentola Ducenta verso l’innovazione che merita e di cui assolutamente necessita. La nostra deve tornare ad essere una realtà a misura di cittadini”.
In primo piano il lavoro della lista di Cantile verterà su: “Sicurezza, urbanizzazione, trasporti, giovani, anziani, scuole, attività produttive e innovazione tecnologica. I cittadini di Trentola Ducenta devono non solo sentirsi, ma soprattutto essere tutelati. E sappiamo quanto questo territorio sia martoriato da roghi e sversamenti tossici. Fondamentale è, quindi, la nostra proposta di potenziare i sistemi di videosorveglianza e rafforzare il coordinamento con le forze dell’ordine, per contrastare e contemporaneamente prevenire tali fenomeni. La città deve essere finalmente vivibile: tra i vari propositi ci impegneremo a valorizzare e recuperare il centro storico di Trentola Ducenta. Ed essenziale sarà creare luoghi di interazione per i giovani. Con attività extracurriculari e recupero di centri sportivi, essi potranno tornare a vivere il territorio ancora più attivamente”.
“Inoltre, – continua Cantile – non lasceremo indietro gli anziani: promuoveremo tanto l’assistenza domiciliare, per chi ne ha esigenza, quanto le attività ricreative in appositi circoli o nei luoghi esterni. Al centro della nostra azione poniamo anche le periferie e l’esigenza di manutenzione che riguarda numerose strade locali. Siamo anche consapevoli dell’assenza dei trasporti pubblici, che rendono Trentola Ducenta difficilmente raggiungibile per gli utenti dei mezzi e, al tempo stesso, la pongono in una situazione di isolamento. Il nostro impegno è di creare e potenziare la rete dei trasporti pubblici, che non conosca intoppi e difficoltà”. “Allo stesso modo – aggiunge il candidato sindaco – la nostra azione di rinnovamento non dimentica né i bambini né i loro genitori: sarà nostra priorità istituire un nido comunale, che accolga tutti e faccia fronte alle esigenze comuni. Trentola Ducenta deve guardare al futuro, deve tornare a correre ed essere all’altezza della realtà odierna: tra le nostre iniziative sono in primo piano la creazione di un servizio Wi-fi pubblico, a disposizione di tutti, e la creazione di siti, spazi telematici, a cui i cittadini possano far riferimento per formarsi ed informarsi”.
“L’ambizione di creare una piazza virtuale in cui i cittadini dialoghino direttamente con l’amministrazione può divenire realtà. – conclude Cantile – E dire che questi sono solo alcuni dei punti messi a programma. ‘Moderati per Trentola Ducenta’ merita fiducia perché è il progetto innovativo di cui la città necessita da sempre e chiedeva da tempo. E noi non ci tireremo indietro; siamo pronti ad attivarci e lavorare per una città moderna, vivibile e sicura: la Trentola Ducenta che tutti vorremmo”.