Le prossime elezioni, ma anche la riapertura delle scuole, possono “essere a rischio se la circolazione del virus riaumenta”. A indicarlo è Walter Ricciardi, consulente del ministero della Salute per l’emergenza Covid-19, secondo il quale “dobbiamo mettere sotto controllo questa curva epidemica che si è rialzata”. Ed è importante che “tutte le fasce di età, soprattutto quella tra i 20 e i 40 anni, modifichino positivamente i propri comportamenti”.
“In altri Paesi si potrebbe non votare” – Poi Ricciardi ha chiarito che non si riferiva all’Italia: “Da noi la curva epidemia si è rialzata poco, ma in altri Paesi come la Spagna o la Croazia si è rialzata moltissimo. In quegli Stati oggi non si potrebbe votare”, ha poi precisato Ricciardi. “In Italia ancora sì. – ha aggiunto – Se i 20-40enni modificheranno positivamente i loro comportamenti, sicuramente si potrà andare a votare e sicuramente si potrà riprendere la scuola”.
Azzolina: “Scuole riapriranno” – “Nessun rischio per l’apertura dell’anno scolastico”, ha invece sottolineato la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina. “Abbiamo il dovere morale – ha detto Azzolina al Tg1 – di riaprire, è una priorità assoluta del governo. Certamente è una operazione complessa ma siamo più pronti rispetto a quando la pandemia è scoppiata”.
“Apertura delle discoteche incompatibile con l’epidemia” – L’aumento dei casi di coronavirus “è preoccupante ma era prevedibile avendo visto quelle scene di assembramento”. E si poteva fare di più per evitarlo, a partire dall’apertura discoteche, che “è incompatibile con un’epidemia”, ha affermato ancora Ricciardi. L’aumento dei contagi, ha sottolineato, “era prevedibile che avvenisse e che avvenisse nelle fasce più giovanili, che sono quelle che si sono esposte maggiormente al contagio. E’ un aumento preoccupante, però possiamo ancora contenerlo”.
L’Oms: “In Europa il virus ha una tendenza diversa” – Nella regione europea si registrano ad oggi 3,9 milioni di casi di coronavirus, che corrispondono al 17% del totale globale (vicino ai 22 milioni). Lo ha riferito l’Oms, spiegando che l’epicentro della pandemia sono al momento le Americhe ma che anche altrove emergono delle impennate di contagi. L’Organizzazione nota inoltre che l’Europa “ha una sua traiettoria”” nell’ambito della pandemia e che “mostra una tendenza diversa rispetto al resto del mondo”.
“Diffondete il divertimento, non il virus” – Dall’Oms arriva poi un appello ai giovani: “Diffondete divertimento, non il virus. Proteggete i vostri genitori e i vostri nonni”. L’Organizzazione ribadisce così il ruolo centrale giocato dai giovani nel contrasto alla diffusione del Covid-19. In conferenza stampa Hans Kluge, dell’ufficio Europa dell’Oms, ha ringraziato i ragazzi per i sacrifici fatti finora, ma ha anche manifestato la sua preoccupazione per l’aumento dei contagi fra i più giovani. “Nessuno è invincibile e anche se per voi il coronavirus non è mortale, vi si attacca addosso come un tornado con una lunga coda”.